Sull’eventualità di possibile invio di truppe in Ucraina si è soffermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha spiegato all’emittente giapponese Nhk che “è prematuro discutere di soluzioni” per forze militari europee (e quindi anche italiane) nel conflitto russo-ucraino.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Mattarella: “Va cercata velocemente una soluzione di pace che non mortifichi nessuna delle due parti”
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, invitato dall’emittente giapponese Nhk, rispondendo ad una domanda sull’eventuale invio di truppe italiane di peace-keeping in Ucraina: “Non siamo ancora a questo punto, non sono neanche iniziati i negoziati di pace. Parlare di quello che avverrà come soluzioni è totalmente fuori dal momento.”
“Va cercata con convinzione, velocemente, una soluzione di pace – prosegue Mattarella – che non mortifichi nessuna delle due parti ma che sia giusta perchè sia duratura, perchè una pace basata sulla prepotenza non durerebbe a lungo.”
Von der Leyen presenta il piano per riarmare l’Europa: “Dobbiamo difenderci”
Questa è “un’era di riarmo” e l’Europa “è pronta” a fare quello che serve per difendersi. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, presentando a Bruxelles il piano in cinque punti “Rearm Europe” elaborato e presentato all’inizio di questa settimana.
“Viviamo – afferma – in tempi molto pericolosi. Non serve che descriva la grave natura delle minacce che affrontiamo. O le conseguenze devastanti che dovremo sopportare se quelle minacce si realizzassero”.