Il coordinatore dell’Onu per la crisi in Ucraina, Amin Awad, sollecita uno “stop immediato” ai combattimenti a Mariupol per consentire “ora, oggi” l’evacuazione dei civili intrappolati nella città sul Mar d’Azov. “Le vite di decine di migliaia di persone, fra cui donne, bambini e anziani, sono a rischio a Mariupol. Abbiamo bisogno di una pausa nei combattimenti in questo momento per salvare vite. Più aspettiamo, più vite sono a rischio. Devono poter lasciare la città ora, oggi.
Domani potrebbe essere troppo tardi”, ha denunciato Awad, in una dichiarazione.

