Home » Ucraina, soldati-eroi di isola dei Serpenti sono vivi: “Russi, liberateli”

Ucraina, soldati-eroi di isola dei Serpenti sono vivi: “Russi, liberateli”

Ucraina, soldati-eroi di isola dei Serpenti sono vivi: “Russi, liberateli”
epa09760974 Russian Navy vessel Dmitry Rogachev 375 sails in the Bosphorus, heading for the Black Sea, in Istanbul, Turkey, 16 February 2022. Russian Navy ships transit the Black Sea for massive drills amid the tensions between Russia and Ukraine. EPA/ERDEM SAHIN

Vivi, ma nelle mani dei russi. L’Ucraina chiede che i 13 soldati che hanno difeso l’isola dei Serpenti a costo della vita siano liberati.

La Marina ucraina ha annunciato oggi di essere a conoscenza del fatto che i soldati dell’isola del Serpenti, che inizialmente si pensava fossero morti in un assalto russo, erano in realtà vivi e tenuti prigionieri dai russi.

La Marina ha aggiunto che una nave civile che si era recata sull’isola per aiutare le vittime dopo l’attacco, è stata catturata dai russi. La Marina ha chiesto il rilascio dei cittadini ucraini.

Cosa è successo nell’isola dei Serpenti

Non si sono arresi, hanno mandato “al diavolo” gli aggressori russi nonostante la minaccia di essere bombardati. Si è creduto che fossero morti i 13 soldati ucraini, difendendo un minuscolo lembo di terra nel Mar Nero.

Il loro scambio con i militari russi, a bordo di una nave da guerra della marina, è stato registrato da un audio e il loro coraggio ha fatto il giro del mondo.

C’erano 13 guardie di frontiera di stanza all’Isola dei Serpenti, un’isola rocciosa di circa 16 ettari di proprietà dell’Ucraina e che si trova 300 km a ovest della Crimea. Quando le truppe russe si sono avvicinate, hanno preteso che si arrendessero:

“Questa è una nave da guerra, una nave da guerra militare russa. Vi suggerisco di deporre le armi e di arrendervi per evitare inutili spargimenti di sangue. Altrimenti sarete bombardati”. Dopo un breve periodo di silenzio nella registrazione, un ufficiale ucraino ha risposto: “Nave da guerra russa, vai a farti fottere”.

Nel suo discorso nel primo giorno all’indomani dell’invasione russa, il presidente Volodymyr Zelensky ha ricordato il loro atto di eroismo e annunciato che sarebbero stati insigniti del riconoscimento postumo Eroe dell’Ucraina