"La maggior parte delle nostre centrali elettriche sono state danneggiate o distrutte dai bombardamenti", ha detto il presidente ucraino
L’Ucraina ha bisogno di almeno 800 milioni di euro di aiuti di emergenza nel settore energetico. A fornire la cifra è stato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo via videoconferenza al vertice internazionale di solidarietà per l’Ucraina in corso a Parigi. “Siamo uniti nel desiderio di vincere il terrorismo energetico. Faremo tutto per contrastarlo – ha affermato -. La maggior parte delle nostre centrali elettriche sono state danneggiate o sono andate distrutte dai bombardamenti”, ha spiegato valutando che le riparazioni potrebbero costare 1,5 miliardi di euro.
Il presidente ucraino: “Ci aspettiamo nuovi bombardamenti russi”
“Ogni giorno i nostri ingegneri devono staccare dalla rete milioni di ucraini per poter fare queste riparazioni. E ogni giorno ci aspettiamo nuovi bombardamenti russi. Per questo i generatori sono diventati importanti quanto i blindati per la difesa della popolazione”.