Catania

Un grattacielo nel cuore di San Berillo, ecco il progetto di una cordata privata

CATANIA – Sarà parte dell’opera di completamento del piano di risanamento del rione San Berillo di Catania. E dovrebbe modificare lo skyline della città nel suo cuore storico, integrando i contenuti del progetto presentato dall’architetto Mario Cucinella e relativo alla rigenerazione dell’intero quartiere sventrato mezzo secolo fa.

Si tratta di un edificio di circa 20 piani, la cui proposta di realizzazione è arrivata dai privati proprietari delle aree dell’ex Corso Martiri della Libertà, Istica-Cecos e Risanamento San Berillo; un palazzo che andrà a occupare le aree comprese tra le vie Ventimiglia, Maddem, Teocrito e Castiglione e per cui la giunta comunale ha indicato la destinazione d’uso pubblico e di pubblica utilità quale interesse collettivo generale denominato sportello integrato ‘e_Catania’, con atto, firmato lo scorso 9 agosto, dal direttore dell’urbanistica Biagio Bisignani.

“L’edificio sarebbe di interesse pubblico, strategico e di alta rilevanza – si legge nel documento – e avrà coerenza con i trasporti pubblici locali e territoriali”. A illustrare i dettagli è stato il capo ufficio stampa di Palazzo degli Elefanti, Nuccio Molino, in un lungo post su Facebook. “Ecco la bozza progettuale dello studio di fattibilità di un edificio a torre di altezza di circa 20 piani, su una superficie di circa 1000 mq a piano, da realizzare in Project financing, quale destinazione d’uso stabilita dalla giunta comunale, dell’area pubblica compresa tra le vie” – scrive.

La struttura ideata per ospitare un accentramento integrato di uffici e servizi comunali si inserisce all’interno del più ampio intervento di rigenerazione e completamento urbanistico di corso Sicilia e corso Martiri della Libertà, secondo le linee progettuali dello studio Cucinella incaricato nel 2011 di redigere il progetto di riqualificazione dell’intero vecchio quartiere di San Berillo.

La grande torre andrebbe ad occupare solo un quarto dell’intero lotto – si legge ancora – con la possibilità di adibire il restante a piazza, verde attrezzato e spazi liberi rivolti a uso collettivo. Previsti anche tre piani interrati di parcheggi”. Molino indica anche le tempistiche di massima, “15-18 mesi per l’apertura del cantiere – scrive ancora – 24/30 mesi per la realizzazione. Ovviamente, salvo imprevisti e ritardi”.

L’iniziativa, come detto, sarà realizzata con progetto di finanza, anche se “potranno essere utilizzati esclusivamente per la progettazione esecutiva anche i Fondi Pon e Patto per Catania fino ad un massimo di 500.000 euro – riporta ancora l’atto della giunta – qualora la stessa progettazione esecutiva non rientri nella quantificazione dell’intera realizzazione”.

Le procedure verranno perfezionate solo dopo aver approvato il progetto definitivo redatto come da convezione con Istica-Cecos e Comitato Rione S.Berillo. Il progetto dovrà poi essere inserito nel redigendo Prg e piano triennale e piano annuale delle opere pubbliche.