Un parcheggio auto e moto da 136 posti, inaugurato oggi, è un piccolo tassello verso un sistema di mobilità più sostenibile per il capoluogo siciliano. La possibilità offerta dal nuovo parcheggio Palermo San Lorenzo Colli, attiguo alla stazione ferroviaria metropolitana, è di arrivare alla periferia della città in auto o moto, lasciare il proprio mezzo in un’area videosorvegliata e raggiungere poi il centro storico in metro. Un incentivo all’uso dei mezzi pubblici ed al decongestionamento del centro storico di Palermo già attivo da stamattina, quando l’assessore regionale Alessandro Aricò, l’amministratore delegato Italferr Dario Lo Bosco e l’assessore comunale Dario Falzone hanno partecipato all’inaugurazione insieme a Maria Rosa Sessa, presidente di FS Sistemi Urbani e Matteo Colamussi, amministratore delegato e direttore generale di FS Sistemi urbani.
Soddisfatto l’assessore Aricò
“Ottimo lavoro di FS Sistemi urbani”, ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità Alessandro Aricò che ricorda: “Lo aspettavamo da anni, finanziato anche con fondi regionali sulla programmazione 2014-2020”. Aricò ha sottolineato, all’occasione, gli investimenti del governo Schifani sulla mobilità urbana ed extra urbana “anche attraverso le linee ferroviarie”. Dal centesimo treno della flotta regionale – di cui, ricorda l’assessore, 54 sono di proprietà regionale – ai 38 chilometri di linea ferroviaria ad alta velocità di Bicocca, Aricò passa in rassegna i risultati raggiunti sul piano infrastrutturale e dei trasporti ma senza dimenticare qual è il punto di partenza: “Siamo consci del gap infrastrutturale che abbiamo trovato, di diversi decenni, ma lo stiamo recuperando; abbiamo dei progetti ambiziosi ed i progetti ambiziosi sulla mobilità dei siciliani passano anche attraverso le ferrovie e l’interscambio”.
“Un segno tangibile per la mobilità” definisce il nuovo parcheggio FS Park l’amministratore delegato e direttore generale di FS Sistemi urbani Matteo Colamussi che ha spiegato l’impegno e la sinergia con assessorato regionale e comune di Palermo per realizzare l’area “hub” per la mobilità ferroviaria. “Questa era un’opera abbandonata da tantissimi anni, l’abbiamo rivitalizzata grazie anche a Rete ferroviaria italiana in pochissimi mesi – dice l’ad Colamussi – e oggi riteniamo che per la modalità di trasporto che presentiamo i parcheggi devono essere connessi alle stazioni proprio per aumentare la domanda di mobilità”. Colamussi definisce il sistema di metropolitana di Palermo “straordinario” e ritiene il nuovo FS Park uno strumento utile anche all’abbattimento della CO2 in città.
Com’è il parcheggio
Il parcheggio è ampio, illuminato, sorvegliato da svariate videocamere e si potrà utilizzare in maniera occasionale, con pagamento orario e giornaliero ma anche mensile con abbonamenti che si orientano sui 50 euro per le auto e 20 euro per le moto. Un rapporto utile in termini di risparmio di carburante e tempo se abbinato ad un abbonamento alla metropolitana con cui spostarsi regolarmente per andare a lavoro in centro. “L’obiettivo di FS Park – spiega Maria Rosa Sessa, presidente di FS Sistemi Urbani – è proprio din rendere la vita un po’ più leggera, proprio perché i parcheggi non sono più visti come semplice parcheggio dell’auto ma come possibilità di interconnessione, intermobilità rispetto alla città che diventa ormai punto centrale, sia da un punto di vista sociale che da un punto di vista economico della vita di ognuno di noi”. Questa libertà di accesso ad una mobilità su rete metropolitana, secondo l’ad Sessa “aumenta anche il numero dei passeggeri sui singoli treni”.
La sequenza di inaugurazioni a Palermo, sul piano ferroviario non si esaurirà in breve tempo. Pare essersi risolto il problema sorto con l’Autorità di sistema portuale per l’apertura di due nuove stazioni dell’anello ferroviario di Palermo: la stazione del porto e quella del Politeama. Tra qualche settimana, secondo l’assessore Aricò, si potrà finalmente procedere con le inaugurazioni e le aperture delle due fermate strategiche, una delle quali peraltro esattamente di fronte al nuovo parcheggio portuale che era già stato previsto, progettato, finanziato ed avviato verso il cantiere durante la gestione dell’Adsp di Palermo dall’ormai ex presidente Pasqualino Monti e che verrà prossimamente inaugurato dall’attuale commissario straordinario Annalisa Tardino. Aricò intanto annuncia di stare già guardando avanti, insieme a Colamussi e Sessa, per ripetere l’esperienza di San Lorenzo Colli con nuove analoghe riqualificazioni, sia su Palermo che su Catania.
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