Proseguirà fino al 29 settembre il progetto diffuso di arte contemporanea promosso da fondazione Elpis, che quest’anno è arrivato alla sua quinta edizione. Nel cuore del paese, Legame immisurabile
SANT’ANGELO MUXARO – Prosegue fino al 29 settembre 2024 “Una Boccata d’Arte”, il progetto diffuso d’arte contemporanea promosso da fondazione Elpis. Venti borghi e paesi di tutta Italia, uno per ogni regione, ospitano, 20 interventi realizzati da 20 artiste e artisti italiani e internazionali a seguito di un periodo di residenza a contatto con il territorio e le comunità locali.
Quest’anno “Una Boccata d’Arte” giunge alla sua quinta edizione, con 100 progetti realizzati dal 2020. Per l’occasione sono stati invitati solo artisti under 35 che, per la diversità della loro pratica e della loro ricerca, offrono un ampio sguardo sul panorama contemporaneo.
Nell’ambito della quinta edizione di “Una Boccata d’Arte”, Sant’Angelo Muxaro (Ag), in Sicilia, ospita l’intervento Legame immisurabile realizzato dagli artisti Nicola Baratto & Yiannis Mouravas (Montebelluna, Italia, e Atene, Grecia, 1989 e 1986), coordinato da Giulia Monroy.
Legame immisurabile traduce un rapporto di continuo scambio tra condizioni e forze contrastanti, azioni e reazioni che governano il cosmo. La spirale come infinita espansione e la fragilità dell’argilla come pilastro di nuovi pensieri. Se è vero che “la forma segue la funzione”, l’opera diventa non solo un luogo di riposo ma anche un’opportunità per la comunità di riunirsi e celebrare la propria storia e identità.
È un invito alla partecipazione, un punto d’incontro dove le persone possono condividere sogni, idee e speranze per il futuro, creando una connessione emotiva e spirituale con i luoghi e le culture del passato. Spiegano Nicola Baratto & Yiannis Mouravas: “Immaginando nuove funzioni che i reperti archeologici potrebbero avere nello spazio pubblico, l’opera reinterpreta i vasi rinvenuti nella necropoli locale come supporti di una panchina a spirale dove avviene un legame immisurabile di chiacchiere e carezze estive, tra cicale e stelle cadenti.”
“Una Boccata d’Arte” segna un bellissimo traguardo
“L’avvio della quinta edizione di ‘Una Boccata d’Arte’ segna un bellissimo traguardo, 100 interventi realizzati in 100 borghi da altrettanti artiste e artisti internazionali dal 2020, anno in cui il progetto è nato con l’idea di sostenere le nuove generazioni, in linea con la nostra missione” dichiara Marina Nissim, presidente di fondazione Elpis. “Per l’anniversario speciale dei cinque anni abbiamo scelto di coinvolgere solo artisti under 35, che hanno dimostrato entusiasmo e impegno nella realizzazione degli interventi e nella relazione con il territorio, coinvolgendo con grande sensibilità le comunità locali il cui contributo in molti casi è stato essenziale anche nella fase creativa dei progetti.
“Una Boccata d’Arte”, una grande rete di relazioni umane e professionali
È sorprendente la grande rete di relazioni umane e professionali che nel tempo si è venuta a creare attorno a “Una Boccata d’Arte”, grazie al prezioso contributo di artisti, curatori, sindaci, amministrazioni locali e cittadini. La partecipazione straordinaria alle inaugurazioni e l’interesse degli abitanti nei confronti degli artisti e dei loro progetti sono il frutto di questa riuscita sinergia. Anche quest’anno Una Boccata d’Arte lascerà il segno con la sua capacità di coinvolgere e creare connessioni intorno ai 20 interventi.”
Attraverso 20 interventi site specific che includono mostre diffuse, installazioni, performance, laboratori e libri d’artista, Una Boccata d’Arte attiva per tutta l’estate uno speciale itinerario culturale che si snoda lungo la penisola: un invito al viaggio e alla scoperta di luoghi inaspettati, lontani dai circuiti tradizionali dell’arte contemporanea.
Una “Boccata d’Arte” è un progetto realizzato in collaborazione con Maurizio Rigillo, Cofondatore di Galleria Continua, e con Threes che ogni anno cura tre interventi incentrati sulla sperimentazione sonora, quest’anno in Abruzzo, Lazio e Molise.