Accordo fatto tra Unicredit e sindacati che prevede un ulteriore importante passo nell’ambito del processo di ricambio generazionale
Accordo fatto tra Unicredit e sindacati che prevede un ulteriore importante passo nell’ambito del processo di ricambio generazionale già avviato con il piano industriale UniCredit Unlocked attraverso ulteriori nuove assunzioni di 850 giovani a fronte di altrettante uscite volontarie entro il 2024.
L’intesa prevede inoltre il riconoscimento economico per un totale di 2400 euro a tutti i dipendenti in Italia grazie alla definizione anticipata del premio collettivo di produttività e del contributo straordinario per contrastare il caro energia beneficiando delle novità legislative introdotte dal Governo con il Decreto Aiuti quater. Lo annuncia Unicredit in una nota. Con l’accordo, viene “ribadita la volontà di creare un luogo di lavoro ancora più positivo e inclusivo al fine di sprigionare appieno il potenziale commerciale di UniCredit”, sottolinea l’istituto.
Nel dettaglio, l’accordo firmato da Unicredit con Fabi, First Cisl, Fisac Cgil Uilca e Unisin punta a “favorire il processo di ricambio generazionale già in atto e garantire un positivo turnover si stabilisce di realizzare l’assunzione di 850 persone, destinate alla rete commerciale, a fronte di complessive 850 nuove uscite volontarie entro il 2024, con strumenti socialmente responsabili quale il Fondo di Solidarietà di settore”, spiega Unicredit. “Al fine di dimostrare una costante attenzione nei confronti dei propri dipendenti sul tema del caro energia e allo scopo di consentire una programmazione ottimale delle risorse finanziare, UniCredit – Public il Gruppo UniCredit ha concordato di anticipare la definizione del premio rispetto ai tempi consueti il valore del premio collettivo di produttività riferito al 2022 per un importo di 1.600 euro. Questo accordo è frutto del positivo contributo della geografia Italia al conseguimento della buona performance del Gruppo. Inoltre il riconoscimento concesso rappresenta un elemento di coesione sociale e un segno tangibile di apprezzamento per l’impegno profuso dai colleghi per il rilancio e il consolidamento della reddititività”.