Unicredit si appresta ad apportare alcuni cambiamenti nell’organizzazione della struttura in Italia, che – come si legge in una comunicazione inviata a tutti i dipendenti – “rappresentano quindi il prossimo passo a favore del nostro viaggio verso una continua semplificazione”.
In particolare, il Client Coverage sarà ora completamente incentrato sulle 7 Region guidate dai Regional Heads – Luisella Altare, Marco Bortoletti, Andrea Burchi, Roberto Fiorini, Paola Garibotti, Salvatore Malandrino e Ferdinando Natali – che saranno complementate e rafforzate dalla stretta collaborazione con gli Specialised Coverage Networks: Wealth & Large Corporates, “così da assicurare un coverage mirato, una consulenza di alto livello e un’offerta di prodotti ad hoc”. Questi ultimi saranno guidati da Massimiliano Mastalia. Tutti riporteranno ora direttamente al Deputy Head of Italy, eliminando così un livello nell’organigramma. Inoltre, il Private Banking rimarrà all’interno delle Region e si focalizzerà sul rafforzare la collaborazione con i Regional Heads per identificare sinergie e servire al meglio i clienti SME. In questo ambito, Stefano Vecchi lascia il suo incarico. Per migliorare ulteriormente la collaborazione tra Client Solutions e i team di Client Coverage, “rimuoveremo un livello organizzativo a favore di un’interazione più diretta tra team. Il ruolo di responsabile di Italy Client Solutions viene meno, e annunceremo a stretto giro il nuovo ruolo di Alfredo De Falco”.
Tutte le attività di governance centrale, strategia basata sui dati, attività di marketing per il retail, il corporate e il private, inclusi lo sviluppo di prodotti e servizi, il Customer Value Management e la comunicazione di Business, saranno aggregate sotto la guida di Annalisa Areni, all’interno di un team chiamato Client Strategies. “Questo approccio olistico e centralizzato consentirà di portare avanti attività mirate di benchmarking e di cross fertilisation di best practice nel modo in cui comunichiamo e interagiamo con i nostri clienti”.
In questo contesto, Barbara Tamburini continuerà a gestire il retail mentre Vedat Sencer Sozer continuerà a guidare gli Alternative Distribution channels, che saranno guidati centralmente ma completamente integrati all’interno del network. Stefano Chiarlone prenderà il ruolo di Head of Finance Italy al posto di Simone Marcucci.Nel suo nuovo ruolo lavorerà all’ottimizzazione del capitale, alla sua allocazione e alle strategie di pricing, combinando quindi il nuovo ruolo con la sua attuale posizione di Gruppo, promuovendo così la condivisione di best practice e assicurando una coerenza generale all’interno del Gruppo. Vista l’importanza di ottimizzare il capitale in quest’area, Portfolio & Pricing Management, che rimane sotto la guida di Ian Glover, riporterà ora al team Finance Italy. Con l’obiettivo di continuare a semplificare la struttura degli uffici centrali, “consolideremo tutte le funzioni amministrative sotto la responsabilità di Ilaria Maria Dalla Riva.
Dall’ufficio Funzioni Amministrative, continuerà anche a guidare la funzione di People & Culture Italy, focalizzandosi sullo sviluppo delle nostre persone sia con il recruiting sia con la formazione offerta dalla nostra UniCredit University. Supervisionerà anche Operations Italy – area guidata da Isabel Garcia Leiva che si occuperà di gestire le attività di back-office e front-end e che includerà anche Real Estate Italy e Procurement Italy – e coordinerà anche funzionalmente Cdio guidata da Luboslava Uram e Legal Italy guidata da Ermanno Bonessi”.
L’attuale Italy Ceo Office sarà snellito “con il trasferimento di talenti e competenze chiave direttamente al business, così da portare sempre più valore ai nostri clienti. Ringraziamo Marta Lina Pasi per il suo contributo e le auguriamo il meglio per la nuova opportunità che andrà ad abbracciare all’interno del Gruppo”. Compliance, Audit e Risk rimarranno invariate, e quindi guidate rispettivamente da Mirko De Mario, Corrado Pavanati e Giovanni Battista Avanzi.
