Diciassette docenti dell’Università di Catania sono stati nominati dal Consiglio direttivo dell’Anvur quali componenti dei Gruppi di esperti della Valutazione.
E una di loro, la professoressa Lina Scalisi, sarà addirittura coordinatrice dei valutatori di Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche.
L’Anvur è un ente pubblico cura la valutazione esterna della qualità delle attività delle Università e degli Enti di Ricerca destinatari di finanziamenti pubblici e indirizza le attività dei Nuclei di valutazione e, inoltre, valuta l’efficacia e l’efficienza dei programmi pubblici di finanziamento e di incentivazione alle attività di ricerca e innovazione.
La professoressa Scalisi, che ha già ricoperto il ruolo di coordinatore della classe di Scienze Umanistiche e Sociali della Scuola superiore dell’Università di Catania ed è Académica correspondiente de la Real Academia de la Historia oltre che componente del collegio dei docenti del Dottorato in Storia della Scuola Normale Superiore di Pisa e del board di riviste nazionali ed europee.
Lina Scalisi è inoltre presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catania e vicepresidente del Teatro Stabile etneo.
Tra gli ultimi libri di Lina Scalisi – nella foto con Carlos J. Hernando Sanchez dell’Università di Valladolid e il presidente della Società italiana di Storia della Scienza Ezio Vaccari, che lo presentarono nel Monastero dei Benedettini – “Un secolo di fuoco”, uscito alla fine del 2019.
Un volume che non solo allarga l’orizzonte dell’indagine dei fenomeni vulcanici etnei del diciassettesimo secolo, fondamentali per la storia della Sicilia e della Scienza, ma propone un’analisi sul come le popolazioni etnee abbiano vissuto il rapporto con le emergenze dell’epoca.

