Un bacio si è trasformato in un incubo. Questa la storia di un bimbo di appena due anni che ha perso la vista dopo che un uomo affetto da herpes labiale gli ha trasmesso il virus dandogli un bacio. Ignorata per mesi la causa, il piccolo è stato sottoposto a una cura antibiotica rivelatasi inutile. L’infezione, trascurata per mesi, ha compromesso l’organo.
Il racconto della mamma
«Non ho mai sentito in vita mia che un herpes zoster potesse crescere sulla cornea di qualcuno», ha raccontato la mamma Michelle Saaiman a Metro. La malattia ha avuto inizio durante l’estate quando il bambino ha sviluppato quella che sembrava essere un’infezione all’occhio. Inutili le cure antibiotiche a cui è stato sottoposto Juwan. Poi, è arrivata la diagnosi: l’herpes simplex virus aveva infettato la cornea.
Subito dopo i genitori hanno cercato in tutti i modi di salvare la vista al figlio, consultando specialisti internazionali.
Ma l’infezione, diagnosticata mesi dopo, ha causato danni irreversibili e il cervello ha smesso di riconoscere l’occhio. «Sia io che mio marito eravamo arrabbiati con chi era stato così egoista da baciare in faccia mio figlio mentre aveva ancora l’herpes», ha confessato la madre.
Il trapianto
Juwan ha subito un trapianto di membrana amniotica, che avviene solitamente nei casi di perforazione dell’occhio. Ora è in attesa dell’intervento, il più importante, che prevede lo spostamento di alcuni nervi della gamba all’occhio. Se l’intervento dovesse andare bene, potrà subire il trapianto di cornea per tentare di salvare completamente il suo occhio e dunque la vista. «Juwan è un vero soldato, ha sempre avuto un sorriso stampato in faccia – ha raccontato Michelle –. Ma soffriva molto. Non è giusto che un essere umano così piccolo debba passare tutto questo. I baci sono frutto d’amore, sono sicura che chiunque lo abbia fatto non avesse la minima idea di quello che sarebbe successo».
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