Commoventi le parole della figlia dell'uomo salvato "come nulla fosse" da un'agente della Polizia Stradale a Messina.

Una commossa lettera è giunta a un’agente della Polizia Stradale di Messina: la donna ha evitato che un malore in auto si trasformasse in una tragedia.

A raccontare la storia e a scrivere la lettera è la figlia dell’uomo salvato, un medico italo-austriaco.

L’uomo salvato dal malore da agente di Polizia Stradale a Messina

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un automobilista sarebbe stato colto da malore mentre viaggiava in auto assieme alla nipotina. La figlia si trovava in un altro veicolo e li seguiva. L’uomo alla guida avrebbe iniziato a sbandare. Un’auto della Polizia Stradale di Messina, che si trovava lì, avrebbe notato il malessere del conducente e gli agenti a bordo avrebbero attivato la procedura operativa di safety car per fermare il traffico. Raggiunta l’auto in difficoltà, una donna agente di Polizia Stradale avrebbe preso i comandi e avrebbe condotto in sicurezza il veicolo, permettendo così al conducente di ricevere i primi soccorsi e scongiurando il peggio.

Tornato in Austria, l’uomo colto da malore avrebbe effettuato degli accertamenti e scoperto di soffrire di una patologia che avrebbe provocato l’insolito episodio alla guida.

I ringraziamenti

L’uomo è stato salvato dal malore grazie al tempestivo intervento della Polizia Stradale di Messina e la figlia ha voluto scrivere una lettera per ringraziare l’agente protagonista di questo episodio a lieto fine.

“Noi italiani – ha detto – dovremmo essere fieri di questi eroi che fanno il loro lavoro in silenzio, con grande garbo e professionalità”.

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Immagine di repertorio