L'uomo condannato a 8 anni e 4 mesi "socialmente pericoloso"
Una società attiva nel settore
edilizio, 3 fabbricati, un impianto fotovoltaico comprensivo di terreno, conti
correnti bancari e posizioni finanziarie per un valore complessivo di oltre 5
milioni di euro sono stati confiscati dalla Direzione Investigativa Antimafia e
dalla Guardia di Finanza di La Spezia hanno a un uomo originario della Campania
recentemente condannato in primo grado con sentenza del Tribunale di La Spezia
a otto anni e quattro mesi di reclusione per usura, tentata estorsione e
trasferimento fraudolento di valori.
Il decreto di confisca, disposto
dal Tribunale di Genova, è scattato sulla base delle indagini patrimoniali
condotte Dia che già all’inizio di quest’anno avevano fatto emergere una
rilevante pericolosità sociale e sproporzione tra i beni posseduti rispetto ai
redditi dichiarati. Elementi che aveva già portato a un decreto di sequestro
dei beni emesso dal Tribunale di Genova ed eseguito il 20 gennaio 2021 su
richiesta della Procura.