Se gli italiani scelgono il mare per le vacanze estive troveranno pane per i loro denti sui quasi 8 mila chilometri di coste della penisola. Infatti secondo l’indagine di Confturismo Confcommercio con Swg, vede gli italiani tornano dunque a viaggiare buttandosi alle spalle 15 mesi di pandemia e di crisi, l’86% resterà in Italia mentre il 14% andrà oltre confine.
Su quest’ultimo versante la vera novità è la Grecia, che con un balzo in avanti di 4 punti supera Francia e Spagna. Stabile invece il panorama delle destinazioni di casa nostra, con Puglia, Sicilia e Toscana sempre ai primi posti. Riposo assoluto, voglia di natura e spazi aperti. Sono questi gli obiettivi degli italiani per la vacanza ideale dell’estate 2021. La necessità di ritemprarsi, dopo un anno carico di ansie e difficoltà, è al primo posto per 1 intervistato su 2, il 40% in più della scorsa estate.
Il problema continua, però, a chiamarsi concentrazione dei flussi, nello spazio e nel tempo. Alla già menzionata prevalenza d’interesse per l’offerta balneare si somma una stagionalità esasperata: il 46% degli italiani intervistati sceglie agosto per la vacanza principale, che diventa 64% se si aggiunge l’ultima quindicina di luglio, 4 punti in più di quanto risultava solo 15 giorni fa.
Un ridottissimo 9% sceglie giugno, 7 punti in meno rispetto alla rilevazione precedente, mentre restano sostanzialmente stabili al 14% la prima quindicina di luglio e settembre. Si tratta di mesi che, quest’anno in particolare, offrono un ottimo rapporto prezzo-qualità, soprattutto per l’indecisione della domanda straniera, che di solito li predilige.

