Sanità

Vaccinati all’estero con sieri non autorizzati, Aifa, “Ok a booster mRNA”

I soggetti vaccinati all’estero con un vaccino non autorizzato da Ema possono ricevere una dose di richiamo con vaccino a m-RNA nei dosaggi autorizzati per il “booster” (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty di Pfizer/BioNTech; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax di Moderna) a partire da 28 giorni e fino a un massimo di 6 mesi (180 gg) dal completamento del ciclo primario.

Il completamento di tale ciclo vaccinale integrato è riconosciuto come equivalente.

Arriva la pubblicazione della circolare firmata dal direttore generale prevenzione ministero della Salute, Gianni Rezza, visto il parere della Cts di Aifa. (ANSA)