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Vaccini, in Sicilia da maggio in farmacia, ecco come funziona

Vaccini, in Sicilia da maggio in farmacia, ecco come funziona

Nell’ipotesi di adesione di tutte le 370 farmacie sul territorio e con una media minima di 10-15 vaccinazioni per ogni struttura, si riuscirebbe ad avere fino a 5.550 immunizzazioni al giorno in più

Dal prossimo mese di maggio sarà possibile vaccinarsi contro il Covid-19 anche nelle farmacie di Palermo e provincia che volontariamente aderiranno all’accordo approvato ieri dalla Conferenza Stato-Regioni e sottoscritto dal governo e dal ministro Roberto Speranza con Federfarma e Assofarm.

Lo dice una nota di Federfarma Palermo – Utifarma. Nell’ipotesi di adesione di tutte le 370 farmacie sul territorio e con una media minima di 10-15 vaccinazioni per ogni struttura, si riuscirebbe ad avere fino a 5.550 immunizzazioni al giorno in più nella città di Palermo e nella sua provincia, dice al nota.

In questo periodo la Regione dovrà recepire l’accordo e l’Asp dovrà predisporre la distribuzione dei vaccini.

“Le farmacie – continua – potranno operare al loro interno, nelle adiacenze o in gazebo allestiti all’esterno attraverso la concessione gratuita del suolo pubblico, e dovranno stabilire i percorsi e le modalità di accesso, i dispositivi di sicurezza, nonché utilizzare i canali informatici forniti dalla Regione al fine di comunicare i dati all’anagrafe vaccinale. Per venire incontro alla spesso evidenziata limitatezza degli spazi, è data ai farmacisti la possibilità di effettuare le vaccinazioni fuori dagli orari di apertura.

I farmacisti dovranno seguire un corso online di 8 ore erogato dall’Istituto superiore di sanità per l’abilitazione alla vaccinazione: l’Ordine provinciale ha già avviato la distribuzione delle credenziali di accesso.

A seguire, le prime cinque inoculazioni saranno assistite da un tutor (medico o infermiere) che al termine attesterà l’abilitazione. I farmacisti potranno vaccinare i pazienti indicati, per classi d’età, nel nuovo piano vaccinale redatto dal generale Francesco Paolo Figliuolo”.