Vaccini, in Sicilia valori ancora sotto soglia - QdS

Vaccini, in Sicilia valori ancora sotto soglia

Serena Giovanna Grasso

Vaccini, in Sicilia valori ancora sotto soglia

martedì 20 Agosto 2019

Ministero della Salute: nel 2018 in nessun caso è stato possibile raggiungere la copertura del 95% per i bambini di 24 mesi. Dati più alti per antipolio, difterite, tetato e pertosse (92,2%), più bassi per antimeningococco acyw (32,4%)

PALERMO – In Sicilia le coperture vaccinali in età pediatrica si mantengono più basse rispetto al resto d’Italia. Secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, elaborati dalla direzione generale della prevenzione sanitaria, relativi ai 24 mesi d’età, nell’Isola non si raggiunge in nessun caso la copertura al 95%, valore soglia che indica l’immunità di gregge (ovvero, la condizione in cui una parte significativa della popolazione fornisce una tutela anche agli individui immunodepressi che, dunque, non possono sottoporsi alle vaccinazioni).

Nella nostra regione, nel 2018 la copertura più bassa si osserva in merito alla vaccinazione contro meningococco acyw coniugato (32,47% dei bambini di 24 mesi), a fronte di una copertura media nazionale comunque bassa (45,82%); i valori più elevati si osservano in Emilia Romagna (91,47%) e Veneto (91,27%). D’altra parte, la copertura più alta si rileva in riferimento alle vaccinazioni contro polio, difterite, tetano e pertosse (92,22%), anche se non si riesce ancora a raggiungere il valore soglia, contro una media nazionale pienamente adempiente (95,08%).

Con riferimento a queste ultime vaccinazioni, quasi tutte le regioni superano la soglia del 95% raccomandata dall’Organizzazione mondiale della sanità, mentre Valle d’Aosta e Provincia autonoma di Trento sono prossime all’obiettivo (rispettivamente 94,36% e 94,62%). Oltre che in Sicilia anche in Veneto, Marche e Friuli Venezia Giulia si rilevano valori sottosoglia; mentre nella Provincia autonoma di Bolzano (83,33%) si registra una copertura ancora ben lontana dal target. Nell’Isola si rilevano valori superiori alla media nazionale nelle vaccinazioni contro la varicella (86,09%, contro il 74,23% in Italia), rotavirus (rispettivamente 53,77% e 19,44%) e meningococco B (in ordine 60% e 46,06%).

In Sicilia la copertura vaccinale appare decisamente più elevata quando si prendono in considerazione i bambini di 36 mesi di età, ovvero quelli nati nel 2015. Infatti, in questo caso, il valore soglia viene pienamente raggiunto nelle vaccinazioni contro polio, difterite, tetano e pertosse (95,03%), anche se il valore medio nazionale si mantiene sempre più elevato (96,1%). Copertura più elevata anche relativamente alle vaccinazioni contro parotite (94,22%), rosolia (94,22%) e varicella (90,17%).

Le rilevazioni delle vaccinazioni a 36 mesi servono per aggiornare dopo un anno il dato di copertura relativo alla coorte già monitorata l’anno precedente a 24 mesi. Questo dato è utile per valutare la quota di bambini che alla rilevazione vaccinale dell’anno precedente erano inadempienti e che sono stati “recuperati”, seppure in ritardo. L’effettuazione delle vaccinazioni in ritardo, rispetto ai tempi previsti dal calendario nazionale, espone questi bambini ad un inutile rischio di malattie infettive, a volte anche gravi.

Infine, la situazione precipita rovinosamente quando si prendono in considerazione le coperture vaccinali a diciotto anni di età: infatti, questa fascia di età è riuscita a sfuggire più facilmente agli obblighi vaccinali, poiché non era soggetta ai vincoli normativi più stringenti oggi vigenti. Infatti, in questo caso, solo la metà dei diciottenni siciliani è stato sottoposto a vaccinazione contro difterite, tetano e pertosse (50,78%).

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017