A sorpresa, i consulenti dei Centri americani per il controllo e la prevenzione delle malattie, dopo una riunione per analizzare il caso hanno ancora rinviato ogni decisione

Resta in vigore negli Usa lo stop al vaccino Johnson & Johnson.

I consulenti sui vaccini dei Centri Usa per il controllo e la prevenzione delle malattie riuniti ieri a tarda sera per analizzare il caso hanno, a sorpresa, rinviato ogni decisione.

“Non ci sono informazioni sufficienti”, secondo i tecnici dei Cdc.

Resta quindi in vigore la sospensione della somministrazione del siero J&J deciso precedentemente.

Le autorità sanitarie americane avevano parlato di un provvedimento cautelativo “di qualche giorno”.

Le analogie con la vicenda AstraZeneca erano evidenti, secondo le agenzie sanitarie Usa, che hanno parlato appunto di “scelta precauzionale”.

Adesso la decisione degli scienziati di… non decidere, ha provocato dunque scalpore suscitando una ridda di ipotesi.

E preoccupazioni, visto che il prodotto della Janssen è stato somministrato in un mese a sette milioni di americani.

Il farmaco ha avuto pochi casi di reazione grave, tra cui uno soltanto mortale, ma i tecnici del Cdc non hanno ugualmente voluto prendersi la responsabilità di dare lo sta bene a una ripresa delle somministrazioni.

E tutto questo rischia di ritardare ancora il Piano vaccinale italiano, in particolare per gli l’effetti dello stato psicologico di chi deve vaccinarsi.