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Vaccini, la nuova analisi esperti dell’Oms che ribadisce: “No al legame con l’autismo”

Vaccini, la nuova analisi esperti dell’Oms che ribadisce: “No al legame con l’autismo”

Il comitato di esperti ribadisce le sue precedenti conclusioni del 2002, 2004 e 2012: “I vaccini, compresi quelli con thimerosal e/o alluminio, non causano l’autismo”

Una nuova analisi condotta da un comitato globale di esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sulla sicurezza dei vaccini ha rilevato che, “sulla base delle evidenze disponibili, non esiste alcun nesso causale tra vaccini e disturbi dello spettro autistico (Asd). La conclusione ribadisce la posizione dell’Oms secondo cui i vaccini dell’infanzia non causano l’autismo”.

L’agenzia Onu per la salute torna su un tema nuovamente sotto i riflettori dopo alcune scelte Usa, sotto la guida del segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr., che hanno avuto l’effetto di gettare un’ombra sull’argomento. Ultima la mossa di modificare il sito web dei Cdc, Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, nel quale ora c’è scritto che “l’affermazione ‘i vaccini non causano l’autismo’ non è un’affermazione basata su prove, perché gli studi non hanno escluso la possibilità che i vaccini infantili causino l’autismo“.

Gli studi dell’Oms

L’Oms invece ribadisce le conclusioni scientifiche finora disponibili. Il Comitato consultivo globale sulla sicurezza dei vaccini (Gacvs), istituito nel 1999, riunisce esperti internazionali con l’obiettivo di fornire all’ente una consulenza scientifica indipendente e autorevole sulle priorità globali legate alla sicurezza dei vaccini.

L’ultima analisi, discussa dal comitato il 27 novembre 2025, si è concentrata innanzitutto sulla relazione tra vaccini contenenti thiomersal (thimerosal) e disturbi dello spettro autistico e poi sull’associazione tra vaccini in generale e disturbi dello spettro autistico. Prove basate su 31 studi di ricerca primaria, pubblicati tra gennaio 2010 e agosto 2025 con dati provenienti da diversi Paesi, “supportano fortemente il profilo di sicurezza positivo dei vaccini utilizzati durante l’infanzia e la gravidanza e confermano l’assenza di un nesso causale con i disturbi dello spettro autistico”, riporta l’Oms in una nota.

“Le prove di alta quantità disponibili non dimostra associazione tra alluminio in alcuni vaccini e lo spettro autistico”

Il comitato ha anche valutato la revisione dei potenziali rischi per la salute associati ai vaccini con adiuvanti di alluminio, basandosi su studi condotti dal 1999 a marzo 2023. Ha inoltre esaminato un recente studio di coorte su larga scala che analizzava i dati dei registri nazionali dei bambini nati in Danimarca tra il 1997 e il 2018. “In sintesi, le prove di alta qualità disponibili non mostrano alcuna associazione tra le tracce di alluminio utilizzate in alcuni vaccini e i disturbi dello spettro autistico, a supporto dell’uso continuativo di vaccini con adiuvanti di alluminio”.

A seguito della revisione, il comitato di esperti ribadisce le sue precedenti conclusioni del 2002, 2004 e 2012: “I vaccini, compresi quelli con thimerosal e/o alluminio, non causano l’autismo”.

L’Oms consiglia infine “a tutte le autorità nazionali” di “affidarsi alle più recenti conoscenze scientifiche e garantire che le politiche vaccinali siano basate sulle più solide evidenze disponibili. Gli sforzi globali per la vaccinazione infantile – ammonisce – rappresentano uno dei più grandi successi nel migliorare la vita, i mezzi di sussistenza e la prosperità delle società. Negli ultimi 50 anni, la vaccinazione infantile ha salvato almeno 154 milioni di vite”.

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