La Sicilia, come il resto della Penisola, sembra gradualmente uscire dall'incubo Covid. Cigl e Funzione pubblica siciliane chiedono al governo regionale di trasformarla in zona Covid-free.
“La diminuzione del numero dei contagi e dei comuni siciliani ‘zona rossa’ e l’alleggerimento delle terapie intensive fanno intravedere la luce in fondo al tunnel. E’ il momento di accelerare con la campagna vaccinale, aprendo tutti gli hub 24 ore su 24 e incrementando le vaccinazioni a domicilio per i soggetti più fragili”. Lo sostengono la Cgil e la Funzione pubblica siciliane, che chiedono al governo regionale di “procedere per questi scopi a nuove assunzioni”.
“Dobbiamo porci l’obiettivo di fare della nostra una regione Covid-free nel più breve tempo possibile“, scrivono in una nota Ignazio Giudice, segretario regionale Cgil e Gaetano Agliozzo, segretario generale della Funzione pubblica Cgil Sicilia. “Quella dell’hub di Palermo- aggiungono- è un’esperienza positiva da estendere. Eliminare le difficoltà nell’accesso al vaccino- sottolineano- è fondamentale, soprattutto oggi che la gente acquisisce sempre più consapevolezza dell’importanza del mettersi in sicurezza. Sono ancora tanti i soggetti fragili che attendono di potersi vaccinare e perché l’obiettivo della campagna vaccinale sia pienamente raggiunto occorre un’organizzazione che copra tutte le esigenze”.