Il luminare: "Ancora non possiamo sapere quali saranno le conseguenze sull'organismo umano tra qualche anno"
Polemiche sui vaccini non solo per gli effetti a breve termine, ma anche per quelli a lungo termine. Quelli più nefasti possibili.
L’ATTACCO AI VACCINI
Ieri a DiMartedì su La7 Giovanni Floris ha mandato in onda un’intervista al premio Nobel per la medicina Luc Montagnier, biologo e virologo francese luminare nella lotta all’Aids, che a France Soir si è schierato apertamente contro l’accettazione acritica dei vaccini contro il Coronavirus.
“Non possiamo accettare il rischio per i bambini, i ragazzi e le generazioni attuali – dice -. Anche gli anziani come me, non possono sparire a causa del vaccino. Il vaccino è una soluzione, ma non la sola, ci sono trattamenti e terapie che possono avere effetti contro questa infezione”.
I MOTIVI
Il punto, spiega Montaigner, è che ancora non possiamo sapere quali saranno le conseguenze sull’organismo umano tra qualche anno, essendo stato di fatto “miniaturizzato” il tempo di sperimentazione dei vaccini per ottenere un siero il più velocemente possibile. Rischiamo di avere effetti assolutamente imprevedibili – accusa Montagnier -, ad esempio i tumori che continuano a proliferare. Questo è il pericolo quando si gioca all’apprendista stregone”
prima dice “è che ancora non possiamo sapere quali saranno le conseguenze sull’organismo umano tra qualche anno” e poi si libra in una sentenza “Rischiamo di avere effetti assolutamente imprevedibili ad esempio i tumori che continuano a proliferare”. ma se, ovviamente, non si puo’ sapere che effetti avranno come si puo’ dire una cosa cosi ? qui ci stanno tutti gli estremi per una denuncia per procurato allarme. Vergognoso
Ho letto e concordo pienamente con questo premio Nobel. Appunto perché “giocare all’apprendista stregone” così come ha detto sia effettivamente molto azzardato! Le conoscenze attuali dell’ingegneria genetica non sono sufficienti per agire sul dna umano a colpo sicuro. E se lo dice un Premio Nobel bisogna avere l’umiltà di ascoltarlo!
Una sperimentazione non è possibile si possa fare sugli esseri umani, a spese della salute dei popoli.
A parte che questo vaccino non è nato ieri ma si sta sviluppando da parecchi anni ormai. Ma poi dovrei fidarmi di uno che dice che l’acqua ha un’anima o che le malattie si curano con la papaya. Avra’ avuto anche questo nobel 20 anni fa per una cosa fatta 40 anni fa ma ora come ora a mio avviso dovrebbe andare in qualche casa di riposo.
Per esperienza personale mio padre non ha mai avuto un problema , quest’anno 2021 dopo le due dosi mRNA deve fare la sua prima chemioterapia. Io un dubbio lo avrei.
Consiglio:
spegnete la Tv, mio nonno che è campato 94 anni diceva che la TV/editoria propagandava bugie, mi pare che dopo 43 anni tutto ciò si è sempre rilevato un consiglio utile a tutti per fare scelte di vita.
Ancora che credete a questo vaccino che ci salvera’ ??? Ma per carita’ di Dio !!! Non bastera’ ne’ la terza ne’ la quarta dose. Ormai ci hanno preso gusto a comandarci e saranno sempre piu’ restrittivi. Proprio come le SS. Poveri illusi