Cresce ancora il dato relativo ai casi di vaiolo delle scimmie in Italia.
Secondo il sistema di sorveglianza del Ministero della Salute con Regioni e Province autonome, nel report aggiornato a oggi si parla di 842 casi di vaiolo delle scimmie accertati.
Il dato parla di un incremento di 5 contagi rispetto all’ultima rilevazione effettuata il 20 settembre. I casi collegati a viaggi all’estero sono 233 (+1).
L’età media dei pazienti è 37 anni (con un range che va dai 14 ai 71 anni); 831 sono uomini e 11 donne. La regione con più casi resta la Lombardia (348), seguita da Lazio (145) ed Emilia Romagna (84).
Per quanto riguarda la Sicilia, il bollettino del Ministero della Salute parla di 11 casi attualmente confermati di vaiolo delle scimmie. Non ci sono stati nuovi incrementi in questi giorni nell’Isola.
Nuove informazioni arrivano in merito alle possibilità di contagio nell’uomo del vaiolo delle scimmie. Secondo uno studio dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine, la trasmissione dell’infezione sembrerebbe essere accentuata dai tatuaggi sulla pelle.
Sulle pagine della rivista Internal and Emergency Medicine, i ricercatori hanno descritto il caso di un uomo di 39 anni risultato positivo al vaiolo delle scimmie.
Il paziente avrebbe fatto un tatuaggio in Spagna appena una settimana prima della comparsa dei sintomi. Le lesioni dell’infezione si sarebbero concentrate proprio nell’area interessata dal tatuaggio.