Terza edizione del premio “Valore Donna” svolto a Catania, a Palazzo degli Elefanti in occasione della Giornata internazionale della Donna. L’iniziativa della Presidenza del Consiglio Comunale di Catania in collaborazione con i Lions Catania for an Absolute Serve, ha visto la premiazione di 8 personalità femminili che si sono distinte contribuendo all’affermazione delle pari opportunità nel mondo professionale, della cultura e dell’associazionismo.
Anastasi (presidente Consiglio Comunale): “Esempi per la cittadinanza e le nuove generazioni”
“Il consiglio comunale – ha dichiarato Sebastiano Anastasi, presidente del Consiglio comunale di Catania – mira a portare avanti esempi per la cittadinanza e per le nuove generazioni con personalità che hanno dato un grande contributo alla città di Catania. Oggi in occasione della Festa della Donna puntiamo l’attenzione su otto personalità femminili con esperienze diverse e diverse forme di successo. Alcuni stereotipi e atti di violenza devono restare nel dimenticatoio come barbare usanze di altre generazioni. Ogni anno è difficile selezionare otto personalità, i premi infatti non basterebbero perché ci sono tantissime personalità che hanno dato e danno tanto.”
Prof.ssa Nicotra: “Parità di genere passa da cambio di mentalità e cultura”
Tra le personalità premiate la Prof.ssa Ida Angela Nicotra, ordinario di Diritto Costituzionale università di Catania, su “Il successo delle donne fra stereotipi e nuove sensibilità”. Un premio riconosciuto per il suo straordinario contributo nella promozione dell’uguaglianza di genere, dell’empowerment femminile e dell’innovazione nel suo settore. Il suo lavoro ha, infatti, generato un impatto significativo nella comunità, promuovendo il progresso sociale ed economico e abbattendo barriere culturali e professionali.
“La giornata internazionale della donna – ha dichiarato la Prof.ssa Nicotra – vuole essere un momento per spiegare i progressi raggiunti dalle donne in questi decenni e per porsi nuove sfide e nuovi traguardi. Conciliare la vita familiare con l’occupazione non deve essere più un’utopia ma un fatto reale. Avere la possibilità di raggiungere, all’interno del mondo del lavoro, posizioni di leadership consolidate e trovare il modo anche attraverso le infrastrutture sociali come gli asili nido, le strutture per persone fragili per sollevare le donne dal lavoro di cura. L’aspetto che riguarda il congedo parentale esteso agli uomini significa che anche i papà si devono occupare dei figli. Realizzare una reale parità che non passa solo dalle norme ma anche da un cambio di mentalità e culturale perché la parità di genere è un diritto fondamentale sancito dalla Costituzione Italiana.”
Le donne premiate
Ad essere premiate anche Silvana Di Bella, Rosalia Latino, Carmelina Bannò, Eleonora Ragonesi, Patrizia Aloisio, Mariella Sciuto. Un premio speciale alla memoria di Lucia Nicotra, scomparsa lo scorso gennaio.
Premio anche per Angela Isaac, la donna che l’ottobre dello scorso anno ha salvato la vita di un uomo travolto dalla piena dell’acqua, in via Etnea: “Ho fatto quello che ho sentito di fare. L’ho fatto per umanità e con tutto il cuore. Non ci ho pensato due volte a salvare quell’uomo trascinato via dall’acqua. Dopo averlo portato in salvo ero felice di avergli salvato la vita.”
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