Covid, variante Xe 10% più contagiosa: sintomi e vaccino

Covid, variante Xe 10% più contagiosa: sintomi e vaccino

Covid, variante Xe 10% più contagiosa: sintomi e vaccino

web-pv |
mercoledì 06 Aprile 2022

La nuova variante del virus sembra essere maggiormente trasmissibile ma non più "cattiva". La tripla dose di vaccino ancora efficace contro la malattia grave

La variante Xe di Sars-CoV-2, ricombinante di Omicron 1 e Omicron 2, “non sembra più aggressiva, più mortale e più patogenetica. Il ciclo completo vaccinale (con booster) funziona nel prevenire forme gravi. E’ invece sicuramente più contagiosa (+10%). Quindi si diffonderà più velocemente e più rapidamente e potrebbe prendere il sopravvento sulle altre. Dovremo abituarci: finché c’è virus c’è variante”. Lo sottolinea Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.

Le origini

“La variante Xe – ricorda su Facebook – è un mix di Omicron 1 e 2 che si uniscono e si ricombinano. Peraltro è un fenomeno”, quello della ricombinazione, “che avviene abitualmente per l’influenza senza che nessuno si preoccupi di metterlo in prima pagina”, rileva l’esperto. “Mutazioni e ricombinazioni – evidenzia – avvengono in continuazione per tutti i virus e molti altri microrganismi”.

Sintomi ed efficacia del vaccino

Ancora poche le informazioni sulla variante ma i sintomi riscontrati nei pochi casi rilevati sono praticamente identici a quelli osservati per Omicron. I vaccini attualmente disponibili sembrano funzionare molto bene nel prevenire la malattia grave in caso di ciclo completo, più debole la protezione per quanto riguarda il contagio.

Oms: “Dati da confermare”

“Il ricombinante Xe è stato rilevato per la prima volta nel Regno Unito il 19 gennaio e al 29 marzo sono state segnalate e confermate circa 600 sequenze”. Se “prime stime suggeriscono che Xe ha un vantaggio di trasmissione del 10% rispetto a BA.2”, la cosiddetta Omicron 2, “questo dato richiede un’ulteriore conferma”. Lo ripete l’Organizzazione mondiale della sanità nel suo ultimo report settimanale sull’andamento di Covid-19 a livello globale, in merito alla ‘variante mix’ di Omicron 1 e 2. Tecnicamente non una variante a sé, considerato che per ora, finché non emergeranno differenze significative nella contagiosità e nelle patogenicità del mutante, “il ricombinante Xe – ribadisce l’Oms – viene monitorato come parte della variante Omicron”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017