Firmata dal gip di Catania, Giuseppina Montuori, l’ordinanza che accoglie la richiesta di archiviazione dell’indagine “Vasi comunicanti” avanzata dal pm Fabio Regolo. L’operazione risalente allo scorso mese di luglio aveva tentato di far luce su un presunto sistema corruttivo legato alla fornitura di stent dopo gli interrogatori di garanzia da parte di primari e procuratori di aziende farmaceutiche che furono accusati. Gli indagati erano già stati rimessi in libertà dalla gip.
Indagine “Vasi comunicanti”: le archiviazioni
L’archiviazione è scattata per Corrado Tamburino, già direttore dell’Unità operativa di Cardiologia del Policlinico di Catania, Antonio Nicosia, direttore del dipartimento cardio-neuro-vascolare dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, Antonio Micari, direttore Cardiologia Invasiva del Policlinico di Messina, Marco Contarini, direttore della Cardiologia dell’Umberto I di Siracusa, tutti membri di un Comitato medico-scientifico del progetto Sicilian Cardiovasculary Academy (Sca). Archiviazione anche per Pietro Sola, legale rappresentante della Collage, per Francesco Dottorini, procuratore della Biosensor, per Rosa Vita, procuratrice della Presifarm, per Caterina Maugeri, amministratore dell’Archigen, e per Giancarlo Antonio Girlando, procuratore Cardiovascular e Medtech.

