Continuare a migliorare e vincere, ancora, davanti al proprio pubblico senza fare passi indietro e pur sapendo che l’avversario è di tutto rispetto. Il Palermo è pronto per la sfida col Frosinone che si disputerà domani sera, sabato 30 agosto alle 21, al Renzo Barbera.
I rosanero vogliono il bis dopo il successo con la Reggiana di sabato scorso e vogliono sfruttare, ancora una volta, il fattore campo. Il pubblico sugli spalti farà la sua parte: ancora una volta è prevista la presenza di oltre 30 mila spettatori all’impianto di vale del Fante.
L’esordio vincente
Di fronte due formazioni che all’esordio hanno vinto. Anche i laziali, infatti, si sono ben comportati liquidando con una certa autorità la matricola Avellino per 2-0. Questa sfida rievoca sempre la maledetta finale di ritorno della finale dei play-off per la Serie A che si giocò allo Stirpe il 16 giugno del 2018. Una sconfitta che brucia per tanti motivi e anche per come maturò. Ma domani sarà un’altra storia.
Il tecnico del Palermo, Pippo Inzaghi, presenta il match di domani sera che mette già in palio punti abbastanza pesanti. Il primo pensiero non può non andare a Bardi. Il portiere si è infortunato al piede nel corso dell’allenamento odierno e nei prossimi giorni verranno valutate le sue condizioni. Al momento si parla di uno stop lungo, di circa due mesi. Se fosse realmente così, il club dovrà tornare sul mercato per trovare un altro estremo difensore affidabile. È il secondo portiere infortunato in questo primissimo scorcio di stagione: Gomis si era fatto male in precedenza.
Domani, quindi, sarà Joronen ha difendere i pali. Di contro Gomes è stato recuperato e anche Palumbo appare in buone condizioni. C’è anche spazio per Magnani che è andato ufficialmente in prestito alla Reggiana per i problemi familiari che si sono manifestati nelle scorse settimane.
“Bardi – racconta il tecnico del Palermo – verrà valutato nei prossimi giorni. Ha avuto un problema al piede e nei prossimi giorni verrà valutato. Parerà Joronen. Pensiamo alla partita e al fatto che gli infortuni fanno parte del gioco”.
Inzaghi: “Col Frosinone altra prova importante”
L’allenatore prosegue parlando delle possibili difficoltà del match col Frosinone e sull’importanza di mantenere alta la concentrazione. “Non voglio passi indietro – osserva – e sarà un match difficile, complicato. Il Frosinone ha molta qualità e un ottimo allenatore. Giochiamo tra le mura amiche e abbiamo già fatto vedere cosa possiamo fare. Voglio vedere i miglioramenti di questa settimana di allenamenti”.
Gomes recuperato
Il mediano Gomes è recuperato e questo è un punto cruciale per Inzaghi che sottolinea: “per me è un titolare. Domani deciderò se farlo giocare 60 minuti o 30. Ho sempre dubbi di formazione. Non è detto che quelli che vedo più in forma partano dall’inizio”.
“I cambi ci faranno vincere”
Il tecnico ribadisce un concetto già espresso alla vigilia con la Reggiana: “I cambi ci fanno vincere la partita”.
E poi una riflessione su Corona, subentrato in campo nel finale con la Reggiana facendo il suo esordio in Serie B: “è entrato 5 minuti e ha preso tre falli. Stanno tutti bene. Chi non si allena bene non gioca. Per fortuna ho l’imbarazzo della scelta: deciderò domattina chi partirà titolare”.
“Palumbo sta bene, è pronto”
Inzaghi prosegue parlando di Palumbo. E dice: “è pronto, sta bene. È un titolare e non so se lo metterò già domani. Non gli ho dato il minutaggio che meriterebbe. Domani se giocherà, potrà fare la differenza per 60-70 minuti, altrimenti per 30. Palumbo giocherà nei tre davanti, è lì che fa la differenza. L’ho voluto io: giocherà tantissime partite”.
Sul Frosinone: “Può essere la sorpresa del campionato”
L’allenatore del Palermo parla poi del Frosinone: “Abbiamo grande rispetto: il loro allenatore (Alvini, che è stato nelle ultime due stagioni al Cosenza, ndr) è uno dei migliori. Possono essere la sorpresa del campionato. Ma noi pensiamo a noi stessi e abbiamo preparato la partita con le nostre caratteristiche. Il pubblico ha dimostrato cosa vuol dire vincere a Palermo. I miei giocatori mi hanno dimostrato quello che avevo visto nei loro occhi in ritiro”.
E ancora: “Penso che anche domani dipenderà da noi. Gli altri sono bravi ma noi siamo forti: tutto questo ci deve dare forza ed animo”.
Inoltre: “È normale che quando saremo in casa, fare la partita sarà nelle nostre corde ma il Frosinone sarà meno attendista e ci verrà ad aggredire. Sappiamo quello che dobbiamo fare”.
Palermo-Frosinone a Di Bello
Marco Di Bello della sezione di Brindisi dirigerà la gara tra siciliani e laziali. Sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Mattia Politi (Lecce) e Marco Ceolin (Treviso). Quarto ufficiale: Domenico Castellone (Napoli). Al Var Luigi Nasca (Bari), Avar Marco Serra (Torino).

