Il piano avrà impatto strategico sulle economie dell'Isola assegnando specifici compiti in materia di tutela dei territori
Via libera dalla Regione siciliana al Po Fesr 2021-27. Con un proprio decreto, infatti, l’assessore al Territorio e ambiente, Elena Pagana, ha sbloccato il parere di valutazione ambientale sulla programmazione del piano che avrà un impatto strategico sulle economie dell’Isola regolamentando i vari ambiti e assegnando specifici compiti in materia di tutela dei territori. Si tratta di disposizioni che, tenendo conto delle valutazioni già espresse dalla Commissione tecnico scientifica, prevedono il rispetto di misure e strategie ambientali da osservare per la salvaguardia e lo sviluppo sostenibile di tutte le aree interessate dal Piano-Programma.
“È l’ultimo atto di competenza regionale che conclude un iter complesso consentendo alla Sicilia di avere ogni strumento utile per governare le scelte dei prossimi anni e produrre sviluppo in ogni ambito seguendo quei criteri di protezione ambientale stabiliti a livello europeo, una vera e propria finestra sul futuro”, ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’assessore Pagana, ricordando la mission del Po Fesr, ha sottolineato come “le declinazioni a tutela dei territori, nelle loro varie specificità, rappresentano un ulteriore impulso nel percorso tracciato dalle normative comunitarie che pone l’ambiente in cima alle priorità della Programmazione 2021-27. Ora – conclude la titolare dell’assessorato al Territorio – spetterà proprio alla Commissione Ue procedere all’approvazione di quanto abbiamo definito: è un atto che attendiamo con fiducia, certi della qualità del lavoro svolto a vario titolo in sede regionale”.