La decisione che riguarda la zona marittima della città trapanese è arrivata nei giorni scorsi: la Polizia municipale ha stabilito nuove regole per tutta la statale 187 e la via delle Fornaci romane
ALCAMO – Rivoluzione alla viabilità di Alcamo marina. Il comando di Polizia municipale ha stabilito nuovi divieti e limitazioni lungo la strada principale che attraversa tutta la borgata marinara, vale a dire la ex statale 187 (oggi via Apuzzo e Falcetta) e la via delle Fornaci romane.
Decisione che arriva in seguito all’ennesimo grave incidente stradale avvenuto nei giorni scorsi, con un anziano ciclista in gravi condizioni investito da un’auto. Per circa cinque chilometri lungo tutta la carreggiata, dal chilometro 44 al 49, è stato introdotto anzitutto il limite di velocità a 30 chilometri orari. A garanzia di un miglior transito è stato introdotto il divieto di sosta permanente sull’ex statale in 8 diversi punti e in altri due lungo la via delle Fornaci romane, in zone dove il restringimento della carreggiata può diventare un pericolo per veicoli e pedoni.
Stabilito anche di istituire attraversamenti pedonali a sicurezza rinforzata, quindi con dissuasori con piano pedonale rialzato. Saranno installati nelle zone Canalotto, Magazzinazzi, Battigia, chiesa Stella Maris. Stabilito anche di installare apposita segnaletica di pericolo e preavviso all’approssimarsi dell’intersezione con il passaggio a livello ferroviario, dove anche qui si sono verificati nel tempo incidenti con auto rimaste intrappolate dentro la linea ferrata. Saranno appositi delineatori di corsia a cordolo, segnalazione dell’andamento della strada principale e relativa segnaletica di prescrizione e di precedenza, ai fini dell’incanalamento del traffico in sicurezza per la direzioni “diritto” e “svolta a destra”.
La sosta sarà consentita a ciclomotori, motocicli e autoveicoli, con esclusione dei rimorchi, dei caravan e dei veicoli destinati al trasporto di merci con massa massima superiore a 3,5 tonnellate, esclusivamente nella parte di carreggiata demarcata dalla linea di margine che delimita l’area destinata alla circolazione nei due sensi di marcia. Quindi lungo il lato Nord, a destra, direzione Castellammare del Golfo. L’Amministrazione comunale sta molto puntando sulla viabilità da qualche tempo, con investimenti sostanziosi per rotatorie, piste ciclabili e soprattutto per gli attraversamenti pedonali.
Dopo gli interventi effettuati nelle vicinanze di scuole e uffici pubblici, con dissuasori per imporre il rallentamento alle auto, nella primavera scorsa sono stati messi in campo ulteriori interventi in zone altrettanto importanti perché interessate da un’alta densità pedonale, con la creazione di percorsi pedonali protetti, che consentano di avere una maggiore sicurezza e allo stesso tempo una viabilità più scorrevole. Si tratta della via John Fitzgerald Kennedy, nel quartiere Sant’Anna, e della via Papa Leone XIII, che dal viale Europa giunge quasi in piazza della Repubblica.
In particolare, i lavori insistono in via Kennedy, nel tratto che va dalla via Carrera alla via Benedetto Massa. Inoltre, in tema di viabilità, il Comune in queste settimane ha deciso di installare in diverse vie principali della città dei cartelli stradali digitali luminosi che segnalano l’eventuale rischio delle potenziali bombe d’acqua. Per garantire la sicurezza della circolazione stradale, l’area soggetta ad allagamento è stata quindi adeguatamente segnalata e la circolazione stradale verrà impedita tempestivamente.
“A questo scopo – ha affermato l’assessore alla Polizia municipale e protezione del territorio, Vito Lombardo – abbiamo installato un impianto di segnaletica smart gestito da remoto che consente di inibire in tempo reale il rischio per i veicoli circolanti, deviandone la direzione verso aree più sicure”. La stessa tecnologia è stata impiegata per bloccare il transito sul ponte San Bartolomeo durante i periodi di allerta idraulica, quando l’attraversamento potrebbe essere sommerso dalla piena.