La prevenzione salva ogni anno migliaia di vite, permettendo alle persone di scoprire in anticipo un possibile male ed iniziare di conseguenza immediatamente le cure per sconfiggerlo. Da diversi mesi a questa parte, però, a Catania e in generale in Sicilia il sistema di prenotazione non funziona come dovrebbe: nient’affatto.
Impossibile prenotare TAC e Risonanze Magnetiche a Catania
Stiamo parlando della possibilità di prenotare esami fondamentali come TAC, PET, Risonanza Magnetica e Scintigrafia ossea, tanto per citarne alcuni: i pazienti, dotati di regolare esenzione, non riescono a fissarli nel breve termine. I CUP non funzionano e, se riescono a svolgere la loro funzione, per le povere persone c’è da aspettare tempi bibblici. Stesso dicasi per il SovraCUP, lo strumento online messo a disposizione dalla Regione che, in questo momento, nella maggior parte dei casi non riesce a fornire date e orari a prescindere dalla priorità della ricetta demineralizzata.
La prova
Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni da pazienti oncologici stanchi per la situazione attuale – c’è chi persino si è visto scadere richieste di esami risalenti addirittura allo scorso marzo – abbiamo così constatato in prima persona il caos legato alle prenotazioni, contattando le principali aziende ospedaliere catanesi attraverso i numeri CUP e, successivamente, provando il sistema SovraCUP regionale. I risultati, purtroppo, non sono stati affatto positivi. Anzi: a Catania e nella provincia etnea risulta praticamente impossibile poter effettuare esami se non a distanza di 7-8-9 mesi (quando va bene). Una questione che non riguarda l’Asp di Catania che interpellata dal Quotidiano di Sicilia, ha sottolineato come la gestione delle prenotazioni sia totalmente a discrezione delle aziende ospedaliere.
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