Siamo andati a constatare di presenza le terrificanti condizioni in cui versa il ponte di collegamento sull'ottava strada della zona industriale
Bisogna correre ai ripari ed anche alla svelta alla zona industriale di Catania. C’è da risolvere, infatti, la questione relativa all‘inagibilità del ponte sull’VIII strada, cuore pulsante della viabilità dell’area commerciale etnea. L’immensa struttura, chiusa al traffico da settimane, è pericolante ma soprattutto pericolosa con crepe, chiazze di umidità e cedimenti di interi pezzi di cemento visibili purtroppo ad occhio nudo. A farne le spese sono gli automobilisti, chi viaggia su scooter ma soprattutto aziende ed autotrasportatori attivi nel settore. Il rischio, remoto ma comunque esistente, è che il ponte possa collassare e causare una potenziale strage.
“Sicurezza e disagi economici: chiediamo interventi immediati”
Ai microfoni del Quotidiano di Sicilia è intervenuto Gianluca Marino, responsabile LCT, che ha spiegato quanto pesino chiusura del ponte, inagibilità e lavori sulla viabilità nei pressi dell’interporto di Catania sulla sicurezza e l’efficienza delle aziende: “Il problema è la chiusura del ponte che a noi autotrasportatori porta dei grossi disagi e dei grossi disservizi, oltre che ad uno spreco economico di gasolio importante – dichiara Marino – Da qualche mese ci sono dei lavori all’interporto di Catania: noi, ovviamente, uscendo i mezzì da lì abbiamo delle grosse difficoltà e molte volte i clienti non ci permettono di scaricare perchè siamo costretti a percorrere tratte che allungano di un 15-20 minuti la distanza per andare a scaricare sull’effettivo posto di scarico. La questione più importante attiene però alla sicurezza: il percorso alternativo dopo la chiusura del ponte non è completamente sicuro. Ci sono delle sterpaglie ovunque, la zona industriale è lasciata a sè stessa: gli autisti dei camion non sono in sicurezza, ma oltre loro anche gli automobilisti e chi viaggia su ciclomotori essendo presenti numerose buche. Chiediamo quindi maggiore attenzione sulla zona industriale di Catania: l’inagibilità del ponte non è nata nè oggi e neanche ieri ma persiste da diverso tempo. Magari, chi di dovere, doveva accertarsi prima delle condizioni della struttura perchè, unitamente ai lavori nei pressi dell’interporto, si stanno creando disagi su disagi”.
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