Una grande attività di controllo del territorio è stata coordinata, nei giorni scorsi, dalla Polizia di Stato nel quartiere San Cristoforo a Catania. Moltissime le sanzioni e gli interventi delle forze dell’ordine in uno dei rioni più difficili della città.
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I controlli nelle strade di San Cristoforo
I poliziotti hanno setacciato le strade e le viuzze di San Cristoforo, identificando complessivamente oltre 400 persone, di cui 100 con precedenti penali, e controllato 186 veicoli, tra auto e scooter. Sono state elevate, complessivamente all’esito di tutti i controlli, 46 sanzioni per violazione al Codice della Strada, la maggior parte delle quali per guida senza copertura assicurativa e senza il casco protettivo.
Scoperta una stalla abusiva
I poliziotti della squadra a cavallo, gli agenti del settore “ambiente” della Polizia Locale e i medici veterinari dell’Asp hanno scoperto una stalla abusiva, al cui interno vi erano un pony e due cani pitbull legati alla catena sotto il sole.
Dopo aver verificato le condizioni degli animali e averli messi in sicurezza, provvedendo anche alla “microchippatura”, si è provveduto a denunciare il gestore, un pluripregiudicato catanese di 42 anni, per maltrattamento di animali, ferma restando la presunzione d’innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva.
Inoltre, nei confronti dell’uomo sono state elevate sanzioni per un totale di 6.500 euro per la mancanza del test di anemia infettiva, per la mancata identificazione e del codice aziendale, sottoponendo a vincolo sanitario il cavallo. Le condizioni fatiscenti dell’intero immobile richiederanno ulteriori accertamenti sotto il profilo della polizia giudiziaria.
Occupazione abusiva di suolo pubblico in alcune attività
Dai controlli della Polizia di Stato è emersa che un’attività di noleggio e vendita di scooter e bici elettriche con i loro mezzi che erano esposti sul suolo pubblico, in modo abusivo, peraltro occupando gli stalli riservati alla sosta per le persone diversamente abili. Tali mezzi sono stati sequestrati dalla Polizia Locale. Inoltre, davanti al negozio sono stati trovati diversi scooter privi di copertura assicurativa, alcuni dei quali già sottoposti a sequestro; pertanto, gli scooter sono stati sequestrati e prelevati dal carroattrezzi per la successiva confisca. Il titolare dell’attività è stato sanzionato per 13.000 euro.
Analogamente, il controllo di un’officina, risultata abusiva, in via Plebiscito, ha permesso di constatare che su strada erano presenti 13 scooter senza assicurazione; i mezzi sono stati sequestrati e prelevati, anche in questo caso, con un carroattrezzi, mentre il gestore è stato sanzionato per 12.000 euro.
Altri controlli in via della Concordia e Plebiscito
Lungo via della Concordia e in via Plebiscito sono stati controllati diversi venditori ambulanti, due dei quali sono stati sanzionati per occupazione abusiva di suolo pubblico, mancanza di autorizzazione amministrativa e assenza dei requisiti professionali, con sanzioni per entrambi di 3.579 euro ciascuno, nonché di 1.500 euro per l’assenza della tracciabilità in un caso di circa 80 chili di prodotti ortofrutticoli e nell’altro di 200 chili di prodotti del medesimo tipo. In entrambi i casi, la merce è stata sequestrata.
Durante le verifiche, è stato accertato come il titolare di un camion-bar avesse trasformato l’attività da itinerante a posto fisso. Inoltre, è stato appurato come il mezzo fosse sprovvisto di carta di circolazione e di revisione. Altresì, il titolare è stato sanzionato per la mancanza di autorizzazione amministrativa e per l’assenza dei requisiti professionali, oltre per la mancata tracciabilità di 5 chili di generi alimentari, tra carne e formaggi. In totale, sono state elevate sanzioni per un importo di oltre 5.000 euro.
E’ stato sanzionato anche il titolare di un chiosco-bar per occupazione abusiva di suolo pubblico, mancanza di autorizzazione per l’installazione di una tenda, mancanza di autorizzazione alla vendita di alcolici e mancanza di un precursore chimico, per un totale di 1.623 euro.
Sanzionato un ortofrutta
In una rivendita di ortofrutta sono state riscontrate diverse irregolarità amministrative e, pertanto, sono state elevate sanzioni per 2.723 euro. In particolare, il Noras del Corpo Forestale ha sequestrato 45 chili di prodotti, tra conserve e ortofrutta, in quanto privi del requisito della tracciabilità, necessario per individuare l’esatta provenienza della merce, sanzionando il gestore per 1.500 euro. Verificata l’idoneità al consumo, i prodotti sono stati donati ad enti di beneficenza.
Presso il medesimo esercizio la Polizia Locale ha riscontrato la mancanza delle autorizzazioni per la vendita di alcolici e per l’installazione di una tenda, nonché per l’occupazione del suolo pubblico, elevando le relative sanzioni.
