Home » Province » Catania » VIDEO | Esplosione a Catania, crolla una palazzina in via Galermo: diversi feriti. Ecco cosa è successo

VIDEO | Esplosione a Catania, crolla una palazzina in via Galermo: diversi feriti. Ecco cosa è successo

Redazione
Redazione

Terrore a San Giovanni Galermo: un’esplosione si è verificata in serata nella zona di via Galermo, in particolare in via Fratelli Gualandi. Sul posto si era prima sentito un forte odore di gas e stavano operando anche operai della rete gas e dei vigili del fuoco. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, ad essere crollata sarebbe stata un’abitazione privata e non l’edificio Oda – che è stata evacuata, così come altre abitazioni – com’era sembrato inizialmente. Una persona in codice rosso è stata ricoverata al Cannizzaro, altri tre feriti sono stati trasferiti al Policlinico.

I feriti sarebbero circa 14, uno dei quali in gravi condizioni. Si temeva un disperso, ma – per fortuna – è stato confermato poco dopo le 23,30 che si trattava di una persona che non era presente in casa al momento dell’esplosione. Sarebbe stato evacuato anche il civico 97 di via Capo Passero per un’altra fuga di gas. Circa 1500 le persone evacuate. Il Comune si sta adoperando per garantire a una trentina di sfollati un posto dove passare la notte.

  • Esplosione San Giovanni Galermo
  • esplosione via Galermo Catania

Sul posto i vigili del Fuoco

Sul posto l’intervento dei Nuclei Speciali NBCR dei Vigili del fuoco che avevano già confermato “una fuga di gas dalla rete cittadina in via Galermo”. La strada era già interdetta al traffico veicolare e stavano operando anche due squadre dell’azienda del GAS per ricercare l’origine della perdita. Ad essere chiuse, per il momento, la via Galermo e il viale Tirreno venendo da via Santa Sofia.

Salvatore Montemagno primo dirigente della Polizia di Stato ha fornito alcune informazioni in più su quanto accaduto. “C’è stata una fuga di gas che ha portato all’esplosione di una palazzina – ha spiegato – Attualmente ci sono otto persone ferite di cui una in codice rosso, non ci dovrebbero essere dispersi ma si sta ancora finendo di spegnere l’incendio, poi si faranno le dovute ricerche per capire se qualcuno è rimasto sotto le macerie. Tra i feriti ci sono tre operatori dell’azienda che era già intervenuta sul posto nel pomeriggio per cercare di risolvere il problema. La zona è stata evacuata per precauzione, anche via Capo Passero è stata evacuata, adesso è stata messa in sicurezza e la rete del gas è stata chiusa”.

La nota di Catania Rete Gas

In merito all’esplosione della palazzina il presidente di “Catania Rete Gas” Gianfranco Todaro precisa che “intorno alle 19.30 di oggi una nostra squadra, composta da tre uomini e dal dirigente tecnico ingegnere Gaetano Parasiliti, sono interventi nell’area tra via Galermo e il viale Tirreno nel quartiere di Trappeto Nord in seguito ad alcune segnalazioni da parte dei residenti della zona che avvertivano un forte odore di gas. Nel corso delle operazioni c’è stata la terribile esplosione della palazzina con il materiale edilizio che ha investito l’intera squadra di Catania Rete Gas. Con ogni probabilità il gas si è infiltrato in un appartamento saturandolo, e con l’elettricità c’è stata la detonazione”. I tre operai e l’ingegnere Parasiliti sono stati immediatamente soccorsi, trasportati all’ospedale Policlinico e non sono in pericolo di vita. Sul posto ci sono altre squadre che hanno già provveduto alla chiusura della rete per interrompere la fuoriuscita del gas.

Il capo dei vigili del fuoco dopo l’esplosione

“Stiamo monitorando le concentrazioni di gas, anche in altre zone del quartiere”, conferma il capo dei vigili del fuoco di Catania Felice Iracà. Al momento rimane ignota l’origine della fuga di gas che ha provocato il disastroso incidente. I vigili del fuoco di Catania continuano il proprio lavoro assieme ai rinforzi arrivati da Messina e Palermo: “Si dovrà lavorare tutta la notte probabilmente”.

La rete del gas è attualmente chiusa, quindi non ci sarebbe pericolo di altre esplosioni. Di seguito l’intervento completo.

La nota della Protezione civile

A seguito dell’esplosione che ha distrutto una palazzina a San Giovanni Galermo, il sistema di protezione civile è intervenuto immediatamente. Nella nota divulgata intorno alle 23 dal DRPC si legge: “Al momento sono sei le persone che sono state ricoverate in ospedale, di cui una in codice rosso ma non si contano al momento morti. Tutte le palazzine adiacenti a quella crollata sono state sfollate. Circa 100 persone sono attualmente assistite nel parcheggio Santa Sofia, grazie agli autobus messi a disposizione dall’AMT, di cui circa 30 presentano diverse patologie. Le autorità stanno valutando l’apertura del Pala Arcidiacono per garantire un ricovero notturno per gli sfollati ma molti potranno fare rientro nelle proprie abitazioni!.

“Le operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione sono tuttora in corso e dureranno tutta la notte, anche grazie ai volontari di protezione civile tempestivamente intervenuti sia come assistenza alla popolazione per favorire le evacuazione sia a supporto degli operatori di soccorso con il posizionamento di torri faro utili a illuminare lo scenario d’emergenza. È presente anche un modulo con attrezzature specialistiche per la ricerca e soccorso di dispersi, della protezione civile regionale, utilizzato da vigili del fuoco”.

La Protezione civile informa anche che “Si è concluso un briefing tra le forze di soccorso, comprendenti Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Polizia e Carabinieri, nella tenda allestita vicino al luogo dell’esplosione a cui ha preso parte il dottor Giuseppe La Rosa, dirigente del servizio per la provincia di Catania della Protezione Civile Siciliana”.

(video di Giuliano Spina, Chiara Borzì e Daniele D’Alessandro)

(In aggiornamento)