A Villa Bellini è andata in scena la storia del rap italiano. Fabri Fibra, nome d’arte di Fabrizio Tarducci, ha letteralmente fatto esplodere Catania. D’altronde il titolo del nuovo album “Mentre Los Angeles brucia” – declinato per l’occasione in “Mentre Catania brucia” – dice già tutto. Dai nuovi singoli come “L’avvelanata”, in collaborazione con Francesco Guccini, “Caos”, “Che gusto c’è” o “Cocaine”, fino ai grandi classici come “Applausi per Fibra”, “Bugiardo”, “Rap in vena”, “Venerdì 17”, “La Soluzione” o “Tranne te”: emozione, riflessioni e divertimento, non è mancato nulla.
Il viaggio di Fabri Fibra
A Catania, Fabri Fibra ha ripercorso la sua intera carriera. Un vero e proprio viaggio di un ragazzo che dalle “Turbe Giovanili” e’ diventato uomo, non perdendo mai però la sua identità ed il suo stile. “Catania sei stata la miglior tappa del tour – ha detto Fibra – Anzi, potrei pensare di poter venire a vivere qui – tra serio e faceto – Avete divani letto per ospitarmi? “ scatenando il delirio degli 8 mila spettatori etnei.
La storia di Fabri Fibra a Catania: che show a Villa Bellini.
