L’apertura della Welcome Week dell’Università di Palermo, la settimana di approccio al percorso formativo post liceale dell’Ateneo, sembra rispondere alle previsioni per affluenza ed anche per entusiasmo. Già questa primo giorno di incontri e conoscenza dell’ambiente universitario ha visto riempirsi l’edificio del Polididattico nel campus di Palermo.
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Il Welcome Week di UniPa: 20mila studenti potranno conoscere corsi di formazione e docenti
Circa un centinaio di scuole dell’area occidentale della Sicilia hanno risposto all’invito che il rettore ha esteso in molti casi personalmente visitando istituti superiori delle province in cui l’Unipa ha poli territoriali. Ventimila studenti che da oggi e fino a venerdì 21 febbraio potranno conoscere corsi di formazione e docenti, aule e ambiente dell’Università di Palermo che continua a registrare un incremento positivo delle iscrizioni. Quest’anno il trend viene confermato da un ulteriore 10% di nuove immatricolazioni in più.
Il Rettore Midiri: “Orientamento utile a comprendere il significato di una scelta”
“È l’inizio di un percorso – spiega il rettore Massimo Midiri – perché in realtà l’orientamento è uno dei passaggi più delicati ed importanti nei confronti dei ragazzi che vengono dalle scuole e devono comprendere per bene qual è il significato di una scelta che può condizionare la loro vita, quindi abbiamo il dovere di dare loro tutti gli strumenti per scegliere con consapevolezza e non sulla base di un sentimento che le famiglie cercano di dare”.
Il rettore dell’Università di Palermo ha quindi ribadito che l’Ateneo “cercherà di fornire sempre di più un orientamento mirato alla proiezione lavorativa, per cui ogni corso avrà il suo percorso legato al mondo del lavoro”. L’obiettivo del rettorato dell’UniPa non è quindi soltanto quel raggiungimento di quota cinquantamila iscritti auspicati già quest’anno dal rettore, ma anche opporre una proficua resistenza territoriale allo spopolamento “con quella figa di cervelli che comporterà – dice Midiri – in qualche anno il depauperamento delle nostre migliori menti che da Palermo andranno altrove”.