Una giorno di commozione e omaggio quello di oggi, venerdì 21 marzo 2025, in Sicilia ed in tutta Italia. Ricorre, infatti, la 30esima Giornata della Memoria in ricordo delle vittime innocenti di mafia. Migliaia gli studenti e i cittadini che stanno sfilando nella manifestazione organizzata a Trapani dall’associazione “Libera”, con rappresentative giunte da ogni angolo della Trinacria. Tra queste, presenti anche le scuole del Comune catanese di Misterbianco. Striscioni, fiori e cori per ricordare chi non c’è più fisicamente, ma continua a vivere nel coraggio e nelle idee di chi lotta contro il cancro chiamato mafia.
Mattarella: “La mafia può essere vinta: dipende da noi”
“Il 21 marzo rappresenta un giorno solenne di ricordo e di impegno civile per affermare valori essenziali per la salute della nostra comunità. L’impegno quotidiano per la pratica della legalità, la lotta contro tutte le mafie, contro le consorterie criminali che generano violenza e oppressione, contro zone grigie di complicità che ne favoriscono affari e diffusione, vede operare tutti i cittadini che desiderano vivere in una società coesa e rispettosa dei diritti di tutti”. È quanto si legge in una dichiarazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata nazionale in ricordo delle vittime di mafia. I nomi delle vittime di mafia “sono parte della nostra memoria collettiva, ed è nei loro confronti che si rinnova, anzitutto, l’impegno a combattere le mafie, a partire dalle Istituzioni ai luoghi della vita quotidiana, superando rassegnazione e indifferenza, alleate dei violenti e sopraffattori. La mafia può essere vinta. Dipende da noi: tanti luminosi esempi ce lo confermano”.
Galvagno: “Doveroso rendere omaggio ogni giorno, lotta è dovere di tutti”
“In Italia oggi rendiamo il giusto omaggio a tutte le vittime innocenti delle mafie: uomini delle forze dell’ordine e delle istituzioni, magistrati, giornalisti, sindacalisti, ma pure semplici cittadini tra cui, purtroppo, anche bambini. Una lunga scia di sangue che ci impone di ricordare, non solo oggi ma ogni giorno, che la lotta alla mafia è un dovere di tutti.” Parla così il Presidente dell’ARS Gaetano Galvagno.
“Desidero manifestare il mio personale apprezzamento e sostegno, assieme a quello di tutto il parlamento siciliano, nei confronti di Libera e Avviso pubblico che proprio a Trapani stanno celebrando la XXX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie: il loro impegno quotidiano è uno straordinario esempio per ciascuno di noi e un contributo prezioso che alimenta la cultura del bene e della legalità, quella stessa cultura che attraverso il progetto ‘Le Strade da seguire’, curato dalla Fondazione Federico II, stiamo promuovendo in tutta la Sicilia specialmente tra i più giovani “.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
