Una rapida ma intensa e capillare attività istruttoria eseguita dalla Divisione Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione (P.A.S.I.) della Questura di Messina ha portato, nella giornata di ieri, al provvedimento di sospensione della licenza emesso dal Questore Ioppolo a carico del locale di Villafranca Tirrena dove, lo scorso 29 gennaio, gravi episodi pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica hanno avuto luogo, proprio nel corso di una serata danzante.
Gli accertamenti del locale Comando dei Carabinieri, subito intervenuti nella notte del 29 gennaio scorso, hanno rivelato la dinamica di un violento litigio tra due giovani avventori degenerato in una aggressione e conclusosi con l’accusa di tentato omicidio ai danni di uno dei due. In particolare, la vittima riportava una profonda ferita alla gola cagionata da un’arma da taglio.
L’attività d’indagine ha inoltre appurato che all’interno del locale veniva consumata marijuana, e che molti avventori presentavano un evidente stato di alterazione dovuta all’abuso di alcool; altri avventori, addirittura, erano riversi a terra in stato di incoscienza. In aggiunta, veniva constatato lo stato impietoso dei servizi igienici.
Accertato, altresì, che l’amministratore della società destinataria dell’autorizzazione di pubblica sicurezza emessa nel 2020, era stato, già nel 2021, destinatario di decreto di cessazione dell’attività di spettacolo e di trattenimenti danzanti per aver tenuto una manifestazione in difetto della prescritta licenza.
A fronte delle condotte chiaramente lesive della sicurezza e della pubblica incolumità, in primis degli stessi avventori, l’autorizzazione di pubblica sicurezza dell’esercizio commerciale è stata temporaneamente sospesa.