Home » Viminale, elezioni di giugno, in vigore le regole anti-Covid

Viminale, elezioni di giugno, in vigore le regole anti-Covid

Le regole anti-Covid restano in vigore anche per le elezioni di giugno prossimo. Lo prevede una circolare diramata dal Ministero dell’Interno alle varie prefetture. L’oibiettivo, si legge nel provvedimento firmato dal capo dipartimento per gli Affari Interni Claudio Sgaraglia, è assicurare “il pieno esercizio del diritto di voto da parte di tutti gli elettori attraverso modalità che individuino apposite misure precauzionali di prevenzione dei rischi di contagio e garantiscano la partecipazione attiva alle consultazioni anche degli elettori positivi a Covid-19 in trattamento ospedaliero o domiciliare o in condizioni di isolamento”.

Per “garantire il distanziamento sociale e prevenire i rischi” di contagio il Viminale ha stabilito che, esattamente “come nell’anno 2021”, anche nelle “consultazioni elettorali e referendarie del corrente anno l’elettore, dopo essersi recato in cabina, aver votato e ripiegate le schede, deve provvedere a inserirle personalmente nelle rispettive urne”.