Milano, 7 set. (askanews) – Ha preso il via nei primi giorni di settembre la vendemmia della Cantina Produttori San Michele Appiano (Bolzano), con un anticipo di circa una settimana rispetto al 2024. “L’inverno è stato mite, mentre giugno e luglio hanno registrato precipitazioni regolari e ben distribuite. Agosto ha portato tre settimane di caldo intenso e sole abbondante, condizioni fondamentali per la maturazione. Attualmente le temperature si sono abbassate, con massime attorno ai 25 gradi ad Appiano e notti fresche: uno scenario ideale soprattutto per le varietà a bacca bianca” racconta Jakob Gasser, enologo della Kellerei St. Michael-Eppan
“L’annata 2025 ad Appiano può essere considerata ideale. Grazie al clima, Chardonnay, Pinot Nero e Sauvignon presentano grappoli più spargoli rispetto al solito, una caratteristica particolarmente positiva” prosegue Gasser, concludendo che “la vendemmia verde è stata decisiva per arrivare preparati a questo momento cruciale. Il profilo gustativo delle uve appare quest’anno molto promettente”.
La Cantina Produttori San Michele Appiano è una delle realtà più rappresentative dell’Alto Adige. Nata nel 1907 come cooperativa, oggi riunisce circa 320 famiglie di viticoltori che coltivano complessivamente 390 ettari di vigneti situati tra i 400 e i 900 metri di altitudine, nel comune di Appiano sulla Strada del Vino. La produzione annua si attesta intorno a 2,5 milioni di bottiglie, con una prevalenza di vini bianchi che rappresentano circa i tre quarti del totale, mentre il restante quarto è costituito da vini rossi. Tra le principali varietà spiccano Pinot bianco, Pinot grigio, Chardonnay, Sauvignon, Gewurztraminer, Moscato giallo e Pinot nero.
L’approccio enologico, improntato al rispetto della materia prima e all’uso calibrato delle tecniche di cantina, è stato affinato negli anni da Hans Terzer, considerato tra i protagonisti della rinascita del vino bianco altoatesino. Nell’agosto 2024 la guida tecnica è passata da Terzer al giovane e bravo Jakob Gasser. Sul fronte economico il 2024 si è chiuso con volumi in crescita del 5% e un giro d’affari di oltre 28 milioni di euro.

