Milano, 4 ott. (askanews) – L’Organizzazione nazionale assaggiatori di vino (Onav) diventa partner del Master in Food and Wine Communication dell’Università Iulm di Milano. A partire dall’anno accademico 2025/2026, docenti e formatori Onav porteranno nei moduli del corso la cultura dell’assaggio, proponendo un approccio che integra tecnica sensoriale, conoscenza del vino e approfondimento dei territori italiani.
“Con l’ingresso in Iulm portiamo la cultura dell’assaggio come strumento di conoscenza, comunicazione e valorizzazione del vino italiano nel mondo” dichiara il presidente dell’Organizzazione, Vito Intini, spiegando che “la nostra missione è formare assaggiatori consapevoli e oggi siamo felici di contribuire a creare anche comunicatori capaci di raccontare il vino con competenza e sensibilità”.
Il valore della collaborazione è sottolineato anche dal professor Vincenzo Russo, direttore del Master: “La collaborazione con Onav rappresenta un passo strategico per il nostro percorso formativo. Gli studenti avranno l’opportunità di vivere esperienze dirette con professionisti che da decenni incarnano la cultura dell’assaggio, arricchendo le loro capacità comunicative con solide basi tecniche e sensoriali”.
Onav ha avviato negli ultimi anni un piano di attività volto a consolidare il legame tra il mondo dell’assaggio e quello dell’educazione. L’associazione è promotrice di Sumav, la Scuola universitaria per maestri assaggiatori, e ha attivato programmi didattici sulla cultura del vino nelle scuole.
L’integrazione con il Master Iulm punta a fornire agli studenti strumenti avanzati per comprendere e comunicare il vino in modo efficace. I diplomati potranno inserirsi in ambiti professionali legati al marketing, alla comunicazione e all’organizzazione di eventi per aziende, consorzi e realtà internazionali. Secondo i dati AlmaLaurea (media 2014-2015/2023-2024), l’84,4% dei diplomati del Master risulta occupato entro sei mesi dal conseguimento del titolo e il 43,8% lavora in un’azienda diversa da quella del tirocinio curriculare.
La collaborazione tra Onav e Iulm ha l’obiettivo di formare professionisti in grado di unire competenze tecniche e capacità di comunicazione, figure ibride e internazionali capaci di trasmettere il valore del patrimonio enogastronomico italiano.