Ok dal Senato alla risoluzione su percorsi di trattamento per uomini maltrattanti
Bonetti: “Con le Regioni già a lavoro per definire linee guida e criteri”
ROMA- Le forze politiche in Senato hanno dato via libera unanime, con 211 sì, alla risoluzione relativa ai percorsi di ‘trattamento per uomini autori di violenza’.
Sulla risoluzione il governo ha espresso parere favorevole. Nel testo si chiede all’Esecutivo di “accogliere e attuare le azioni indicate nelle conclusioni del documento e ad intraprendere ogni iniziativa utile a tal fine”.
La senatrice Alessandra Maiorino (M5S) la relatrice del testo
“Si tratta di un enorme successo. Una pagina di politica bella, che depone per un percorso di maturazione della politica nell’ambito del contrasto alla violenza sulle donne”, spiega la relatrice del testo, la senatrice Alessandra Maiorino (M5S) non nascondendo la soddisfazione per la risoluzione “votata da tutti, maggioranza e opposizione”.
“La Convenzione di Istanbul – ha ricordato – sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne individua quattro principali strategie di intervento, le cosiddette quattro P: Prevenire, Proteggere, Perseguire e Politiche”.
Le conclusioni del testo prevedono, tra le altre cose “l’istituzione e il sostegno dei programmi rivolti agli uomini autori di violenza domestica e di genere hanno l’obiettivo di accompagnare gli autori in un percorso di cambiamento dei comportamenti violenti per raggiungere la finalità di tutelare le vittime e interrompere la violenza, prevenendo nuove violenze, escalation e recidive”.
“Il contrasto alla violenza maschile sulle donne è una scelta sulla quale il nostro Paese non intende arretrare e lo abbiamo scelto come direzione strategica dell’azione di governo. Lo abbiamo voluto fare con scelte strutturali, integrate, con risorse strutturali, così come lo è il Piano strategico nazionale di contrasto alla violenza maschile contro le donne”. Così la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, intervenendo in Senato.
“Il dibattito e l’unanimità del sostegno alla risoluzione – ha sottolineato – confermano pienamente l’impegno delle nostre istituzioni nel dare pieno compimento alla Convenzione di Istanbul, su cui l’Italia conferma le proprie politiche nel disegnare un processo per contrastare la violenza maschile contro le donne”.
“Auspico che il Senato possa procedere al più presto all’esame del disegno di legge nel quale si rafforza la necessità e la condizionalità di seguire i percorsi di riabilitazione”, ha proseguito Bonetti, ricordando che con le Regioni “stiamo procedendo alla definizione di criteri di accreditamento per i nuovi centri di riabilitazione per gli uomini maltrattanti e di quei requisiti standard e linee guida oggi particolarmente necessarie per l’efficacia dell’azione stessa. Confermo pienamente l’impegno mio e del governo nel dare seguito alla responsabilità alla quale il Senato ci ha richiamato: è un messaggio importante da trasmettere al Paese, alle tante donne e ai tanti bambini che con loro sono sempre più oggetto di una violenza che viola i diritti fondamentali di un essere umano”, ha concluso la ministra.