Una povera 19enne marocchina ha vissuto ore di angoscia e paura lo scorso 8 luglio a Padova. All’interno di una ex caserma dismessa a Padova, la ragazza è stata infatti brutalmente violentata da due uomini di nazionalità tunisina, che si trovavano nello stesso stabile insieme a un terzo connazionale.
I residenti hanno chiamato i carabinieri sentendo le urla
L’allarme è scattato grazie ad alcune segnalazioni di residenti in via Sorio, che avevano udito urla forti provenire dall’area dell’ex caserma Allegri, una struttura abbandonata dell’aeronautica militare. Tra i suoni, emergevano anche quelli di una donna in difficoltà. Gli agenti della Questura di Padova sono intervenuti prontamente, trovando all’interno dell’edificio solo la vittima e il giovane algerino che l’accompagnava.
Arrestati due tunisini
Nei giorni successivi, la polizia ha avviato un’indagine approfondita che ha portato all’identificazione e all’arresto dei tre tunisini coinvolti. Due di loro sono stati riconosciuti come gli autori materiali della violenza sessuale, mentre il terzo è indagato in concorso per minacce e rapina. Tutti e tre avevano precedenti di polizia.
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