Ogni mattina si sveglia presto per fare compagnia a Giuseppe, un senzatetto, affinchè non si senta solo. L'incredibile storia di solidarietà raccontata dalla libreria "Pescebanana"
Una storia di umanità e di solidarietà umana che ricorda a tutti come uno sforzo condiviso possa alleviare le sofferenze di molti. È la storia della signora Maria che ogni si alza molto presto, per prendersi cura di Giuseppe, un senzatetto. Ogni mattina la signora Maria prova a svegliarlo per poter battere le sue coperte e per far sì che non si senta troppo solo. A raccontare questa storia è la libreria Pescebanana, attraverso un post della propria pagina Facebook.
“Lei è Maria. Per prendersi cura di Giuseppe al mattino si alza molto presto, prova a svegliarlo per poter battere le sue coperte e per far sì che non si senta troppo solo. No, non è un personaggio letterario.Non lo trovate tra gli scaffali della libreria, sta giusto a poche centinaia di metri sul marciapiede di una banca.Ogni giorno facciamo una chiacchierata. Mi ha detto – Ragazzo! Quando avevo la tua età mi sentivo piena d’amore, piena d’amore! Lo sai che si prova? Ragazzo! Giuseppe non vuole vederlo nessuno, hanno tutti le loro preoccupazioni ma io non dormo la notte, non dormo la notte perché penso a lui, qui, da solo. Quando piove, provo a farlo entrare in casa ma lui niente, non vuole. Preferisce marcire qui. Tanto poi sono io a pulire quelle quattro cose che si porta appresso. Giuseppe non vuole niente ma io provo a dargli tutto, che fra tutto e il niente si sopravvive. Fra tutto e il niente si sopravvive.
Grazie Maria.
Il tuo ragazzo”.