Il padre, positivo al Covid, è fuggito dall'ospedale in cui era ricoverato ed è andato a uccidere il figlio con una coltellata alla gola. Ferita anche la madre.

Bimbo di 10 anni ucciso dal padre a coltellate, è ancora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Belcolle di Viterbo, privo di conoscenza, il 44enne polacco che ieri pomeriggio ha assassinato il piccolo nell’appartamento di Cura di Vetralla dove da qualche settimana aveva il divieto di avvicinarsi.

Arrestato nella serata di ieri dai carabinieri, è tuttora piantonato.

La ricostruzione

L’uomo, positivo al Covid e ricoverato in un ospedale di Roma, è fuggito dal nosocomio ed è andato a uccidere il figlio con delle coltellate alla gola.

Quando i carabinieri sono arrivati nell’abitazione c’era anche la madre trovata ferita con numerose coltellate accanto al piccolo. A scoprire l’orrore accaduto dentro l’abitazione, i vigili del fuoco, arrivati per una presunta segnalazione di fuga di gas.

Secondo quanto si apprende, il padre, un 44enne polacco, aveva un divieto di avvicinamento alla casa familiare.

Da chiarire la dinamica dell’accaduto. Sulla vicenda indagano i carabinieri.