Una giovane ragazza voleva sbarazzarsi del proprio padre, definito troppo severo, e stare con il fidanzato.
Decise così, sei anni fa, di inventarsi di sana pianta di aver subito violenze dal genitore, denunciandolo e raccontando di essere stata oggetto di abusi sessuali, maltrattamenti, botte e cinghiate da parte sua.
Una storia incredibile quella che arriva da Pavia e che oggi si è chiusa bene, dopo un lungo processo, per un 48enne romeno.
Per l’uomo, infatti, è arrivata l’assoluzione dopo che la ragazza, oggi 23enne, ha deciso di ritrattare la sua versione dei fatti.