Milano, 17 dic. (askanews) – PowerCo, società del gruppo Volkswagen, ha avviato la produzione di batterie nella gigafactory di Salzgitter. Si tratta delle prime batterie unified cell progettate, sviluppate e prodotte interamente in Europa dal gruppo tedesco. Le batterie unified cell sono composte da celle standardizzate per formato e processi, progettate per essere utilizzate su più modelli e marchi, variando la chimica in funzione di costi, autonomia e prestazioni.
Le prime celle prodotte saranno consegnate ai brand del gruppo per i test su strada. Il debutto è previsto nel 2026 su modelli Volkswagen, Skoda, Seat e Cupra. L’avvio della produzione arriva il giorno dopo la decisione della Commissione europea di rivedere le regole sulle emissioni auto, con l’abolizione dello stop ai motori termici nel 2035 e il taglio della riduzione delle emissioni dal 100% al 90% rispetto ai valori del 2021 con l’apertura all’impiego di motori termici ibridi, plug-in e range extender con bio carburanti ed e-fuels.
“La gigafactory di PowerCo a Salzgitter invia un forte segnale tecnologico all’Europa e rappresenta una svolta nel nostro percorso per diventare leader tecnologici nel settore automotive. Siamo il primo costruttore auto europeo ad aver avviato internamente lo sviluppo e la produzione di batterie. Un passo che rafforza la nostra posizione e indipendenza nella competizione globale”, ha dichiarato il Ceo del gruppo Volkswagen, Oliver Blume.
PowerCo punta a coprire circa il 50% del fabbisogno di batterie del gruppo, mentre la restante quota sarà affidata a fornitori esterni. L’architettura standard consente economie di scala, riduzione dei costi e maggiore flessibilità industriale, con chimiche che vanno dal litio, ferro e fosfato (Lfp) al nichel, manganese e cobalto (Nmc) fino, in prospettiva, allo stato solido.
La prima batteria a celle unificate prodotta a Salzgitter è basata su tecnologia Nmc e offre circa il 10% di densità energetica in più rispetto alle celle precedenti. È abbinata al nuovo sistema cell-to-pack di Volkswagen, con benefici su autonomia, efficienza e prestazioni.
La capacità produttiva dell’impianto salirà gradualmente fino a 20 gigawatt annui, con possibilità di espansione a 40 GWh. Salzgitter fungerà da impianto guida per le future gigafactory PowerCo di Valencia, in Spagna, e St. Thomas, in Canada. Prosegue anche la crescita del centro di ricerca e sviluppo di Salzgitter: un nuovo centro di test delle batterie entrerà in funzione all’inizio del 2026, facendo del sito un hub leader in Europa.
Lo stabilimento stabilisce nuovi standard anche sul fronte della sostenibilità: la produzione utilizza esclusivamente energia rinnovabile da fonti eoliche e solari, con una riduzione stimata fino a 115 mila tonnellate annue di CO2 rispetto a fabbriche convenzionali.