La cultura culinaria del sud Italia fa scuola in America
Trasmettere i giusti impulsi dalle papille gustative al cervello per riconoscere i sapori dell’Italia. Questo è l’obiettivo pienamente centrato del ristorante “Fiola”, situato nel centro di Washington, location stellata Michelin dell’acclamato chef Fabio Trabocchi che celebra la bellezza e la raffinatezza con prodotti freschi e vini pregiati.
Il general manager Formica: “Trasmettere la nostra cultura italiana”
Direttore generale del ristorante è Giuseppe Formica, nato a san Pier Niceto, in provincia di Messina, e cresciuto nel ristorante dei nonni a Philadelphia: “Ho fatto due anni in California e poi ho conosciuto lo chef Fabio Trabocchi che mi ha invitato a Washington per vedere la compagnia, mi ci sono innamorato, eravamo sulla stessa onda di pensiero per il cliente, per il servizio e per la qualità della cucina e quindi ho fatto questo salto”, afferma Formica.
“Mia madre è originaria di Philadelphia e così mi sono un po riavvicinato alle sue origini perché adesso sono un po più vicino a casa – afferma Formica -. Da italiani abbiamo una grandissima responsabilità di portare la vera cucina italiana perché negli anni si è creata una storia molto complessa tra la cucina originaria italiana, che è quella che proponiamo noi con lo chef Antonio Mermolia. Lui è calabrese e insieme condividiamo questa cultura culinaria, di gran lunga differente rispetto alla cucina italoamericana dove si può trovare la pasta Alfredo o la Chicken Parmesan, cosa che nemmeno noi italiani sappiamo cosa sono ma che fanno parte dell’America”.
Giuseppe Formica ha anche parlato dei grandi risultati ottenuti negli anni con il ristorante Fiola, tracciando anche gli obiettivi futuri: “sono in questo ristorante da quattro anni e mezzo e abbiamo confermato le stelle Michelin in tutto questo tempo. lo scorso anno mi hanno premiato per il miglior servizio a Washington con la Michelin e poi siamo stati nominati come secondo miglior ristorante al di fuori dell’Italia nel mondo con la 50 Top Italy. Anche chef Antonio è stato nominato chef dell’anno da Gambero Rosso nel 2023. Puntiamo sempre a migliorare perchè il nostro obiettivo è sempre quello di far stare bene il cliente e di trasmettere la nostra cultura italiana e di far sentire la gente a casa”.
Chef Mermolia: “Migliorare rimanendo con i piedi per terra”
La cucina dello chef calabrese Antonio Mermolia ha contribuito a rendere Fiola uno dei migliori ristoranti italiani negli Stati Uniti grazie ad un lavoro che richiama le nostre tradizioni e che allo stesso tempo è in grado di fare innamorare tutto il mondo: “Sono arrivato in America nel 2011 per lavorare in un ristorante a New York. mi piace la cucina della nonna, le cose semplici con la grande materia prima italiana. Questa per me è la cucina del cuore, costituita da cose semplici che però devono essere fatte bene. L’America è stato il Paese che ci ha dato l’opportunità di lavorare e sicuramente questo è già un grande traguardo per me. L’obiettivo adesso è quello di crescere come chef e a livello personale. Per farlo l’importante è continuare migliorare rimanendo sempre con i piedi per terra”.
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