WhatsApp down, disagi per utenti e per smart working: ipotesi indennizzi - QdS

WhatsApp down, disagi per utenti e per smart working: ipotesi indennizzi

WhatsApp down, disagi per utenti e per smart working: ipotesi indennizzi

sabato 29 Ottobre 2022

"Riconoscere un indennizzo automatico agli utenti italiani coinvolti nel disservizio", chiede il Codacons, da sempre vicina ai consumatori

Ipotesi indennizzi per gli utenti che hanno avuto problemi con WhatsApp, Facebook e Instagram. L”universo’ di Mark Zuckerberg non ha funzionato correttamente nei giorni scorsi a giudicare dai numerosissimi messaggi pubblicati su Twitter – unico social a resistere – e in base al quadro offerto da downdetector.it. Il sito, che monitora le anomalie della rete, ha evidenziato in Italia un picco di segnalazioni per problemi legati all’app di messaggistica WhatsApp e ai due social.

La richiesta del Codacons: “Pesanti disagi per i cittadini”

“Chiediamo alla società di riconoscere un indennizzo automatico tutti gli utenti italiani coinvolti nel disservizio”, è la richiesta avanzata dal Codacons, da sempre vicina ai consumatori. “Si sono moltiplicate le segnalazioni in Italia di utenti che non sono riuscite ad utilizzare WhatsApp a causa del down della popolare applicazione. In un momento in cui milioni di italiani sono in smartworking e hanno fatto di servizi di messaggistica come Whatsapp uno strumento di lavoro – sottolinea il Codacons – , disservizi del genere causano pesanti disagi e rallentano l’attività dei cittadini, impendendo di inviare messaggi anche importanti”.

Black out già verificati in Italia

Non è la prima volta che in Italia si registrano simili black out – sottolinea l’associazione – , che in questo periodo di smartworking appaiono ancora più gravi. Per questo chiediamo alla società di riconoscere un indennizzo automatico tutti gli utenti italiani coinvolti nel disservizio, studiando assieme al Codacons le forme più adeguate per tutelare i diritti dei consumatori e l’adozione di misure per evitare il ripetersi di nuovi disagi”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017