Partirà venerdì 4 ottobre la 33a sagra dedicata al prelibato pistacchio verde di Bronte D.O.P: un evento divenuto ormai internazionale
Semaforo verde – in tutti i sensi – per la 33a edizione della “Sagra del Pistacchio Verde di Bronte D.O.P.”. Nella suggestiva cornice del Castello Nelson di Maniace, infatti, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della tradizionale kermesse dedicata al prodotto più invidiato e conosciuto a livello planetario del comune catanese. La fiera prenderà il via venerdì 4 ottobre con l’inaugurazione, articolandosi poi in eventi e degustazioni il 5, 6, 11, 12 e 13 del mese.
Il sindaco di Bronte Pino Firrarello al QdS: “33 anni dopo, ci conoscono in tutto il mondo”
A far da padrone di casa, naturalmente, c’ha pensato il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, che ha voluto sottolineare quanto ormai la sagra abbia valicato i confini della Trinacria, riscuotendo curiosità ed interesse da ogni angolo del mondo.
“Abbiamo percorso questo lungo cammino, avendo la pazienza di fare tutto il possibile e fare crescere l’evento passo dopo passo – le parole del primo cittadino – Devo dire grazie innanzitutto a chi lavora il pistacchio, tutti quei coltivatori che hanno sudato per decenni. Fino ad una ventina d’anni fa ci rimettevano solo sacrifici e fatica, mentre oggi riescono invece a guadagnarci. Tutto il paese di Bronte trae un enorme beneficio da questo prodotto: alla zona artigianale lavorano complessivamente 2000 persone che, per 12 mesi, faticano in campagna. I brontesi lo fanno con devozione e passione. La scelta di far nascere questa rassegna fu giusta: sono passati 33 anni, nessuno poteva credere che potesse assurgere a queste dimensioni. Da paesana, provinciale e regionale, la sagra del pistacchio verde è divenuta un fatto mondiale, seguita e apprezzata con interesse anche dagli Stati Uniti, dalla Cina o dal Giappone per fare degli esempi”.
Assessore Prestianni: “Grande interesse per il laboratorio sensoriale”
Ai nostri microfoni è intervenuta anche l’Assessore al Turismo e agli Eventi del Comune di Bronte, Angelica Prestianni, prospettandoci quelle che saranno le novità di questa stagione: “Il programma non si distanzia molto da quello dello scorso anno – dichiara – Abbiamo delle cover importanti che si svolgeranno in piazza Castiglione. Una chicca dell’edizione 2024 sarà il laboratorio sensoriale organizzato dall’associazione Aiace, tanto che abbiamo ricevuto chiamate pure da Roma: sarà possibile vedere il pistacchio e tutte le sue proprietà organolettiche. Sul corso Umberto si dovranno avere solo prodotti al pistacchio, con acquisto esclusivamente nel paese di Bronte: non dovrà entrare pistacchio estero. La sagra si svolgerà degustando le prelibatezze del luogo: speriamo di stabilire un nuovo record di presenze rispetto al passato“.
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