Naome Horter, figlia del suo allenatore Lionel, aveva 13 anni all'epoca dei fatti. Oggi è maggiorenne
L’ex olimpionico di nuoto francese, Yannick Agnel, è sotto inchiesta da sabato per stupro e violenze su una minorenne. Due volte campione olimpico di nuoto ai Giochi di Londra del 2012 (oro nella 4x100m sl e nei 200m sl), è stato arrestato a Parigi e preso in custodia per presunto stupro di minore dell’età di 15 anni. Oggi la sua ammissione di colpa.
“Ha confessato i fatti contestati”, ha annunciato la procuratrice della Repubblica di Mulhouse, nell’est della Francia, Edwige Roux-Morizot. Agnel ha detto di non aver avuto “la sensazione che ci fosse costrizione”, secondo la procuratrice, ma “se i fatti si configurano come stupro o violenza sessuale, è perché esiste un’importante differenza di età fra la vittima, Naome Horter, figlia del suo allenatore di allora, Lionel Horter, che aveva 13 anni all’epoca dei fatti, nel 2016, e il nuotatore, che ne aveva 24”.
