Yacht troppo grande: Arnault, il patron di Dior, respinto al porto di Napoli

Yacht troppo grande: Arnault, il patron di Dior, respinto al porto di Napoli

Yacht troppo grande: Arnault, il patron di Dior, respinto al porto di Napoli

Redazione  |
domenica 25 Giugno 2023

A stabilirlo è il nuovo regolamento della Capitaneria di Porto del capoluogo campano

Non fa sconti l’ente porto di Napoli, neanche se ti chiami Bernard Arnault, sei, secondo Forbes, il secondo miliardario al mondo, e possiedi brand del calinro di  Lvmh, multinazionale che comprende Christian Dior, Bulgari, Fendi, Givenchy, Louis Vuitton, Tiffany, Moët & Chandon, Veuve Clicquot.

Cambio rotta

«Troppo lungo il suo yacht», l’attracco non è stato concesso. Il miliardario era arrivato a Mergellina con il Symphony, scafo da 101 metri, ma quando ha chiesto di potersi agganciare alla banchina, ha ricevuto un “no” ed è stato costretto a fare rotta altrove, riporta Il Corriere del Mezzogiorno.

Questa volta è un secco no

A stabirlo è il nuovo regolamento della Capitaneria di Porto. Introdotto quest’anno, per questioni di sicurezza dispone che nessuna nave che superi i 75 metri di lunghezza può avere accesso al porto di Mergellina. Lo yacht “Symphony” di Arnault arriva a 101 metri. E con suo grande stupore, quando ha chiesto di poter entrare ha ricevuto un “no”. Una novità per il tycoon, che già in passato aveva sostato con la stessa nave nel porto napoletano.

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